Vanno avanti con passo veloce i lavori per far rinascere la biblioteca del convento di Ripalimosani, che l’associazione CGM Today sta facendo rivivere attraverso le donazioni di libri e l’opera instancabile di Antonio Iammarino. In tanti hanno risposto all’appello e quasi la metà degli scaffali è stata di nuovo riempita, ma una bella notizia ha raggiunto oggi i volontari, perché ha risposto all’invito Gino Palladino, titolare della notissima Tipografia Lampo trasferitasi da alcuni anni a Ripalimosani.
L’azienda di Gino Palladino è nota soprattutto per la produzione di libri locali con il nome di Palladino Editore. Nata nel 1980, nel tempo ha prodotto migliaia di pubblicazioni quasi interamente articolate in collane, con volumi di storia, turismo, etnologia, saggistica, reprint, archeologia. Pregevoli sono i cataloghi riguardanti l’arte figurativa e raffinati libri di immagini fotografiche. Gli autori sono esclusivamente molisani e la maggior parte di loro raccontano la propria terra.
Il fondo Palladino preparato per la biblioteca di Ripa racchiude preziosissime gemme e autori eccellenti. Le tematiche abbracciano quasi a 360° la nostra cara terra del Molise. Troviamo monografie su molti paesi (Oratino, San Massimo, Pietracatella, Guardiaregia, Lupara, Agnone, ecc.), biografie di illustri personaggi (Mons. Bologna, il Beato Antonio Lucci, grandi figure di medicina molisana, ecc.), la storia con pubblicazioni su svariate epoche, dizionari, atlanti, racconti, curiosità, cucina molisana, e tantissimo altro ancora. Insomma già con questo prezioso fondo vale tutto il lavoro che l’associazione CGM Today sta facendo.
“Oggi per me è un grande giorno – ha dichiarato il referente della biblioteca Antonio Iammarino – dopo tantissime donazioni, è arrivata la ciliegina sulla torta. Sono onorato di ricevere i libri dalla Palladino Editore, un grande patrimonio culturale locale che contraddistinguerà per sempre la biblioteca del Convento. La sezione Molise infatti è quella che ho più a cuore ed è il sale dell’intero progetto”.
Sono molte le attività che l’amministrazione comunale sta mettendo in campo per favorire soprattutto il contrasto alla povertà educativa e le attività culturali per ogni età. Soprattutto dopo il vuoto lasciato dal periodo pandemico.
“Dobbiamo ripartire dalla conoscenza, dalla voglia di approfondire i temi, di scoprire e di capire il mondo – ha dichiarato Marco Giampaolo, il sindaco – La lettura, i libri, la conoscenza delle opere classiche ma anche di quelle specifiche, i testi della narrazione locale: tutto serve perché la comunità diventi più ricca di valori. Ringrazio Gino Palladino per il dono prezioso e Antonio per l’impegno che sta gettando in questa operazione culturale ed educativa”.