Le operazioni di salvaguardia dell’ambiente marino e della fauna proseguono incessantemente grazie all’impegno della Guardia Costiera. Nella prima mattinata di oggi, la Sala Operativa della Guardia Costiera di Termoli ha ricevuto una segnalazione straordinaria: un evento di nidificazione di tartaruga marina della specie “caretta caretta” sulla spiaggia libera di Petacciato, adiacente al Lido Eva.
La deposizione delle uova è avvenuta nella notte tra sabato e domenica.
Immediatamente, sono state attivate le procedure della rete regionale molisana per gli spiaggiamenti, coinvolgendo i Servizi Veterinari dell’ASREM e il Centro Studi Cetacei di Pescara.
I primi ad intervenire sul posto sono stati i volontari dell’Associazione Guardie Ambientali d’Italia, che hanno rapidamente delimitato e messo in sicurezza l’area. Successivamente, i militari della Guardia Costiera di Termoli hanno fornito supporto al personale del Centro Studi Cetacei di Pescara e del Servizio Veterinario dell’ASREM.
Informato dell’eccezionale evento, il sindaco di Petacciato provvederà a emanare i necessari atti di interdizione per proteggere la zona interessata. La schiusa delle uova è prevista tra i 45 e i 60 giorni dalla deposizione. Dal 45° giorno, i volontari dell’Associazione Guardie Ambientali d’Italia garantiranno un presidio continuo del nido, per prevenire la predazione e l’afflusso di curiosi, assicurando che i piccoli possano raggiungere il mare nelle migliori condizioni possibili.
L’ultimo evento di nidificazione sulle spiagge molisane risale all’ottobre 2019, quando una tartaruga depose le sue uova a Campomarino. Anche in quel caso, l’intervento fu reso possibile grazie alle segnalazioni dei cittadini. La Guardia Costiera di Termoli rinnova l’appello alla cittadinanza affinché segnali eventi simili o comportamenti illeciti, contattando la Sala Operativa al numero 0875706484 o al numero gratuito 1530, attivi 24 ore su 24.
Un esempio di collaborazione efficace tra istituzioni e cittadini per la protezione dell’ambiente marino e delle specie in via di estinzione.