124 i sindaci molisani oggi presenti a Roma, presso il Centro Congressi ‘La Nuvola’, in occasione della presentazione del progetto ‘Polis’ di Poste Italiane, che in Molise coinvolgerà ben 133 centri della regione.
I lavori di ristrutturazione sono già stati avviati negli uffici postali di Macchiagodena e Larino, ma entro l’anno riguarderanno tutti i centri interessati.
Il progetto, finanziato con 800 milioni di euro di fondi nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNNR, intende dare un nuovo volto ai 7.000 Uffici Postali dei piccoli centri per renderli più accoglienti e trasformarli in Sportello Unico digitale di prossimità attivo 24 ore su 24.
I cittadini potranno così richiedere certificati anagrafici e di stato civile, la carta d’identità elettronica, il passaporto, il codice fiscale per i neonati, certificati previdenziali e giudiziari, e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione.
Inoltre, Poste Italiane darà vita anche al progetto ‘Spazi per l’Italia’, la più grande rete di co-working del Paese con la creazione di 250 siti smart, interconnessi, ricavati dalla valorizzazione di immobili di proprietà aziendale.
“Sono rimasto sorpreso – le parole di Marco Giampaolo, il sindaco di Ripalimosani oggi presente a Roma – per l’organizzazione ineccepibile che contava così taste persone. Così come credo che il progetto Polis posa davvero essere una svolta perché grazie alla presenza capillare degli sportelli sul territorio si avvicinano ai cittadini dei nostri comuni servizi strategici e indispensabili che di solito portano via molto tempo. Ne godranno anche gli uffici pubblici centrali (comuni in primis, ma anche Inps, Inail, Agenzia delle Entrate, ecc.) con uno snellimento dei flussi, sempre a vantaggio dei cittadini. Il concetto di digitalizzazione è fondamentale perché noi piccoli borghi siamo puntando su questo per avvicinare le nostre comunità ai servizi. Un sistema smart come quello presentato oggi una volta in funzione puoi accrescere notevolmente il valore del nostro paese nella scelta delle nuove famiglie che sempre più spesso cercano la residenza fuori città”.
“Sono contento che il comune che amministro sia stato individuato come tra i primi in Italia per sperimentare il progetto Polis. Un progetto che per i piccoli comuni ha un’importanza fondamentale perché la presenza di Poste come presidio è motivo di orgoglio e di resistenza per contrastare soprattutto nelle aree interne il fenomeno dello spopolamento. Un plauso quindi a Poste, presente in ogni piccola realtà combattendo il fuggi fuggi dei vari sportelli bancari che invece hanno abbandonato i piccoli centri”, le dichiarazioni di Felice Ciccone, sindaco di Macchiagodena pure lui oggi nella capitale insieme alla nutrita delegazione proveniente dal Molise.
“Con Polis vogliamo continuare ad offrire sostegno all’Italia accompagnandone la trasformazione – ha detto la Presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina – nessuno conosce e vive il Paese come noi di Poste Italiane, forti dell’esperienza accumulata nella nostra storia secolare e della fiducia per il futuro. Polis si rivolge a comunità che rappresentano la stragrande maggioranza del territorio nazionale, piene di vita, di eccellenze, che nel tempo hanno però perso popolazione, forza e ricchezza. Poste Italiane contribuirà a colmare il forte gap infrastrutturale tra città e piccoli centri offrendo servizi essenziali con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini”.
“Il progetto Polis – ha spiegato l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante – nasce per garantire a 16 milioni di italiani che vivono nei Comuni con meno di 15.000 abitanti pari opportunità di accesso ai molteplici servizi della Pubblica amministrazione, avvicinandoli concretamente allo Stato. Polis ha l’ambizione di semplificare la vita di quei cittadini, riducendone al minimo i disagi grazie alle soluzioni digitali di Poste Italiane disponibili negli uffici postali. La sua attuazione contribuisce ad accelerare anche la trasformazione digitale del Paese. In questi anni Poste Italiane ha saputo creare valore con una strategia inclusiva che ha fornito servizi sempre più evoluti ad un numero crescente di persone, e Polis ne è la naturale prosecuzione”.
A Roma oggi alla presentazione dell’iniziativa anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, del Segretario di Stato della Santa Sede, il Cardinale Pietro Parolin, di numerosi esponenti del Governo, e delle istituzioni.