Oggi, 18 marzo 2021, ricorre la prima Giornata Nazionale in ricordo delle vittime del Covid. Ad approvarne l’istituzione, all’unanimità, la commissione Affari Costituzionali del Senato. La Giornata Nazionale in ricordo delle vittime del Covid è stata istituita per “conservare e rinnovare la memoria di tutte le persone che sono decedute a causa della pandemia”.
La scelta del 18 marzo ha un significato: è la data (18 marzo 2020) in cui si registrò il più alto numero di decessi per Covid (2.978) e anche il giorno in cui i camion dell’esercito uscivano dalla città di Bergamo, trasportando centinaia di bare dei defunti in attesa di essere sepolti.
“Il cordoglio dell’amministrazione provinciale di Palazzo Magno è rivolto a chi non ce l’ha fatta e alle famiglie che hanno vissuto momenti tristi e difficili. In Molise 411 persone sono decedute a causa del Covid, in Italia oltre 103mila”, si legge in una nota del Presidente della Provincia di Campobasso, Francesco Roberti.
“Da oltre un anno registriamo la scomparsa di parenti, amici, colleghi di lavoro, affetti”, prosegue Roberti.
“La pandemia ha portato tanta sofferenza e messo a dura prova anche tutto coloro che sono impegnati nei servizi essenziali, i quali, seppur tra mille difficoltà e preoccupazioni, non hanno fatto mai mancare il proprio supporto. La speranza è che la campagna vaccinale possa proseguire nella maniera più celere possibile, impegnandoci tutti a rispettare le norme per prevenire il contagio. Queste sono le nostre armi, affinché tutti insieme potremo uscire dall’emergenza sanitaria”, conclude il Presidente Francesco Roberti.
“L’istituzione della Giornata nazionale delle vittime del Covid esprime il sentimento dell’intero paese, e di tutti i molisani” così il Presidente del Consiglio regionale Salvatore Micone, il quale ha espresso commozione per ciascuna delle persone, di ogni età, genere, posizione sociale, bagaglio culturale, religione e razza appartenenza politica, che hanno perso la vita per aver contratto l’infezione da Sars- Cov-2. Il Presidente Micone ha affermato inoltre che ogni italiano, e ogni molisano, che in questo drammatico anno del terzo millennio ci ha lasciato, candendo nella difficile guerra ad un nemico invisibile e subdolo, rappresenta una perdita incolmabile di un immenso tesoro umano, culturale e sociale, sia per le rispettive famiglie, ma più in generale per le comunità nazionale e regionale di cui esse sono state parte importante.
“Quale esponente della massima Assemblea legislativa del Molise, luogo di rappresentanza di tutte le forze politiche della regione, – ha commentato Micone – esprimo onore e rispetto per ciascuna vittima del Covid e rappresento vicinanza e solidarietà ad ogni congiunto o amico.” Il Presidente ha colto l’occasione per esortare i colleghi rappresentanti delle istituzioni locali, ad abbassare i toni del confronto e della dialettica politica, per ricercare soluzioni e attivare iniziative.
Carola Pulvirenti