Ad aiutare il Comitato feste nella realizzazione della manifestazione, come lo scorso anno, il gruppo storico Giovanna D’Angiò di Colletorto che riproporrà il gioco delle spade infuocate.
Una tradizione molto sentita quella che a Ferrazzano anticipa la festa del santo patrono che ricade il 13 giugno e per la quale ne vanno orgogliosi i promotori, dal presidente del Comitato feste Sant’Antonio di Padova, Gianfelice Antonicelli, all’ideatore Guido Rossi.
Il tutto viene reso ancora più complicato perché ogni anno alcuni miracoli vengono cambiati. “Se l’anno scorso ne abbiamo sostituiti sei, – spiega Antonicelli – quest’anno ne abbiamo trasformati due, perché ogni volta la nostra prerogativa è quella di poter mettere in scena uno spettacolo sempre nuovo per i visitatori, i quali possono avere così la possibilità di compiere un viaggio tra fede e tradizione. Nata per promuovere il paese – continua il numero uno del Comitato – la manifestazione ha come obiettivo quello di far conoscere la storia di un Santo i cui miracoli riconosciuti dalla chiesa cattolica ammontano a cento”.
Se la prima edizione dei Miracoli ha convogliato nel piccolo borgo oltre 500 persone, la seconda 800 e la terza più di mille, questa volta le aspettative degli organizzatori senza alcun tipo di presunzione salgono e, quello atteso per giovedì 2 giugno, si configura come un evento capace di stimolare la popolazione dei centri vicini a vivere “una manifestazione assolutamente da vedere” e che tra l’altro sarà il preludio per i giorni tutti dedicati alla festa del santo patrono che si concluderà il 14 giugno prossimo.
Suggestiva anche la fiaccolata in onore del santo in programma alle 20.30 del 12 giugno e per la quale, come assicura sempre Antonicelli, “si stanno raggiungendo già numeri notevoli di adesioni”.