Uno di questi immobili per i quali è stata emanata l’ordinanza di interdizione ed inaccessibilità completa è denominato “San Liberatore”. Si tratta di un fabbricato interessato da una ristrutturazione finanziata dalla Regione a fini ricettivi, nell’ambito del progetto Borghi Autentici.
La frana rischia, dunque, di mettere a rischio il progetto di recupero di un immobile, che prese il via nel 2013 e che puntava a promuovere e valorizzare l’accoglienza turistica nel paese, decretato tra i 15 borghi d’Italia più belli e interessanti da visitare.
Intanto, tutta la comunità molisana guarda con attenzione all’evolversi di una vicenda monitorata in maniera costante dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile ed esprime parole d isolidarietà nei confronti una comunità che sta vivendo giorni di forte preoccupazione.