A Jelsi si respira aria di festa, il 26 luglio torna la Festa del Grano di Sant’Anna, giunta alla 214^ edizione. La festa più importante e più partecipata del comune fortorino fonda le sue radici in una tradizione secolare, il simbolo di una comunità che vuole farsi riconoscere per le sue tradizioni legate al culto di Sant’Anna e alla festa del grano.
La scelta del grano come offerta ed elemento da plasmare per le decorazioni è chiaramente simbolica: è il ringraziamento offerto alla “Grande Madre”, Sant’Anna, del frutto della nostra terra.
Ogni Jelsese è particolarmente fiero della “Festa del Grano”. Fierezza e consapevolezza di essere nello stesso tempo autori, attori e registi di una importante rappresentazione di vita e di cultura, che riscuote tanta ammirazione nei turisti che nei giorni di festa visitano Jelsi e rimangono estasiati dalla bellezza del paese, addobbato a festa con “trecce” di grano e dalla straordinarietà di carri e traglie.
La manifestazione nasce come rito propiziatorio del raccolto e di ringraziamento e devozione alla Santa che, nel lontano 1805, preservò il paese dagli effetti di un rovinoso terremoto. Da allora ogni 26 di luglio sfilano, lungo le vie cittadine, le “traglie”, antichi mezzi trainati da buoi con cui si trasportava il grano, e carri allegorici, carichi di grano e finemente addobbati in cui il grano viene plasmato in mirabili composizioni, insieme al carro di Sant’Anna su cui si colloca la statua, in un trionfo di decorazioni.
Dopo la mietitura del grano, effettuata in più giornate all’inizio di luglio, è partito il lavoro del comitato organizzatore, l’Associazione Culturale Comitato Sant’Anna, per la preparazione delle giornate di festa, le treccianti hanno iniziato a intrecciare, e i cantieri sono arrivati nel loro momento di maggiore partecipazione. E’ partita, inoltre, la “Scuola del grano, con i due progetti “Scuola di Trecce” e Scuola del Carro”, con lo scopo di tramandare la passione e la bellezza delle tradizioni jelsesi ai più piccoli.
I festeggiamenti e gli eventi sono partiti venerdì 19 luglio con il convegno “Ordine dei Geologi Molise” – Il terremoto in Molise: tra scienza e suggestioni popolari dal sisma di S.Anna 1805 a oggi”, mentre nella giornata di sabato 20 luglio si è svolto il 19° Motoraduno del Grano, in collaborazione con il Moto Club “Bikers Jelsi”. Domenica 21 luglio è la volta del Workshop Fotografico “I Racconti del Grano”, a cura del fotografo Alessandro Pace, in collaborazione con l’Associazione Turistica Pro Loco di Jelsi, mentre martedì 23 luglio è la volta della presentazione della ricerca storica: Jelsi “Terra Giptiae” e il Molise dal 1500 ad oggi a cura del parroco don Peppino Cardegna.
Giovedì 25 luglio si entra nel vivo dei festeggiamenti alle ore 19.30 con il TGR Molise “Il Telegiornale itinerante tra i cittadini”, che sarà a Jelsi con diretta del TG serale e di seguito, in serata, l’esibizione del gruppo musicale “Giuliano Spina Orchestra” e uno dei comici più apprezzati di “Made in Sud”, Paolo Caiazzo.
Venerdì 26 luglio è il giorno di Sant’Anna, la giornata tanto attesa da tutta la popolazione, si parte alle 9.00 con la Benedizione dei Carri e delle Traglie, alle ore 9.30 la Messa solenne nella Chiesa Madre, presieduta dall’Arcivescovo Metropolita Mons. Giancarlo M. Bregantini e alle 10.30 partirà la Sfilata delle Traglie e dei Carri Allegorici in onore di Sant’Anna, con ostensione della reliquia accompagnata dalla Banda musicale “Lorenz Band” di Gambatesa, da gruppi folk, sfilata delle spose, distribuzione oblativa del “Pane di S.Anna” e dal Comune di Gildone e dalla Proloco di Gildone con una rappresentazione della “Festa del Pane”. Nei giorni di festa e soprattutto il 26 luglio si potranno fotografare tutti gli aspetti della manifestazione e partecipare, in maniera gratuita, al 15° Concorso fotografico nazionale “La Festa del Grano a 360°” – ed. 2019, a cura dell’Associazione Turistica Pro Loco di Jelsi e dell’A. C. F. “Sei Torri”. Alle ore 13.30, alla fine della Sfilata ci sarà la Benedizione dei covoni di grano all’Aia di Sant’Anna. Nel pomeriggio processione di ritorno in Chiesa Madre e S. Messa con le confraternite e consegna della spiga benedetta. In serata, poi, BIANCA ATZEI in concerto, e a seguire uno sfavillante spettacolo pirotecnico.
Sabato 27 luglio continuano i festeggiamenti con musica dal vivo con spettacolo musicale del gruppo “I RISERVA MOAC”, mentre domenica 28 luglio alle 8.30 ci sarà un incontro con Carlo Signorini, erborista, e la passeggiata con riconoscimento sul campo.
Nel pomeriggio, dopo la S. Messa con ringraziamento del Comitato organizzatore a Sant’Anna, presso l’omonima Aia, ci si sposterà in P.zza Umberto I° presso l’Albero della Pace per l’inaugurazione di una ceramica artistica e subito dopo in Piazzetta Don Aurelio Pulla, per la XII edizione del Premio Internazionale “LA TRAGLIA 2019 – Etnie e Comunità” con consegna del premio a Carlo Signorini, Erborista con l’Anima, commento a cura della Scuola del Circolo Musicale Pietro Mascagni di Ripalimosani, con Direttore Antonio Di Lauro e Soprano Laura Di Rito. L’ideazione e la direzione artistica a cura di Pierluigi Giorgio.
Lunedì 29 luglio serata dedicata alla Premiazioni dei Carri e delle Traglie protagoniste della Sfilata del 26 luglio. Sabato 10 agosto, poi, la Trebbiatura del Grano, presso l’Aia di Sant’Anna, a cura del comitato organizzatore.