A Riccia è stato inaugurato il sistema di videosorveglianza cittadina. La cerimonia si è tenuta questa mattina, giovedì 12 gennaio 2018, al Municipio del centro fortorino, alla presenza del Prefetto Maria Guia Federico, del vice-questore Domenico Farinacci, del governatore Paolo di Laura Frattura e del consigliere regionale Cristiano Di Pietro. A fare gli onori di casa, il sindaco Micaela Fanelli.
Riccia è stata la prima cittadina che ha visto l’attivazione del sistema di videosorveglianza, terminando i lavori in due mesi, con l’installazione delle prime ventuno telecamere delle oltre cinquecento, previste nei dodici Comuni molisani con oltre cinquemila abitanti. Si tratta di quei centri, che nel febbraio 2015 si sono visti stanziare dalla Regione Molise, nell’ambito del ‘Patto per la Sicurezza’, oltre due milioni e mezzo di euro, attingendo dalle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007-2013.
Le zone interessate riguardano tutti gli ingressi del paese e le aree più sensibili. Il nuovo sistema avrà un ruolo di notevole importanza sia per la prevenzione dei reati (criminali e ambientali), sia per un maggior senso di sicurezza da parte dei cittadini, inoltre garantirà un notevole supporto alle forze dell’ordine.
“Un primato – il commento del sindaco Micaela Fanelli – che sicuramente non è dovuto al caso, quanto piuttosto all’impegno che l’Amministrazione guidata dal sindaco Fanelli ha sempre profuso per il benessere della propria comunità, unito alla capacità di captare e mettere a frutto le occasioni di finanziamento che, di volta in volta, si presentano”.
Nel suo intervento, il consigliere regionale Cristiano Di Pietro, dopo aver ringraziato la Questura di Campobasso, ha fatto il punto sull’avanzamento dei lavori a livello regionale preannunciando che i Comuni di Campomarino e Bojano saranno i prossimi a ultimare i lavori, prevedendo per la fine di giugno la data ultima per il completamento complessivo del progetto.
Il governatore Paolo Di Laura Frattura ha sottolineato il perfetto coordinamento in capo al Prefetto di Campobasso e ha espresso la propria soddisfazione nel veder realizzato un sistema, che garantirà la prevenzione in materia di infiltrazioni malavitose.
“La prevenzione – le parole di Frattura – è l’aspetto che ci interessa di più: un male è bene curarlo prima che si manifesti. Installare le telecamere per il controllo del territorio in 11 Comuni con oltre cinquemila abitanti significa coprire oltre il 50% della popolazione, includendo i punti di ingresso e di uscita della regione. Attiviamo un sistema dinamico, in grado di essere aggiornato, ma soprattutto di interfacciarsi perché nel rispetto della privacy, comunque le informazioni siano immediatamente recepite da chi ha il compito istituzionale di garantire la sicurezza sul territorio
“Orgogliosi di aver installato un sistema per la sicurezza dei cittadini e senza alcuna spesa per i cittadini riccesi – ha dichiarato, a conclusione dell’inaugurazione, il sindaco Micaela Fanelli – Un grazie a chi lo ha reso possibile, in particolare alla Regione Molise. ‘Undique tutus’ è il motto che compare sul nostro stemma. Significa ovunque sicuri. Vogliamo concretizzarlo anche oggi”.