Si tratta di una festa che ogni anno porta nel centro alle porte del capoluogo numerosissimi visitatori e che, quest’anno, ancora di più unirà l’aspetto culinario alla dimensione storica e culturale del paese.
All’interno del percorso i presenti avranno, infatti, l’opportunità di avere accesso alle informazioni sugli edifici storici del paese, come ad esempio il palazzo Eugenio Cirese, ovvero la casa baronale più antica.
Per l’occasione e fino a mezzanotte, saranno inoltre aperte anche le chiese del paese. Quella di Sant’Antonio che ospita l’altare in stile barocco in oro zecchino e legno, ma anche la chiesa di Santa Maria Assunta che contiene due statue lignee del Di Zinno, ‘padre’ dei famosi Misteri di Campobasso.
Per questa edizione, poi, nessun biglietto in prevendita. L’acquisto avverrà sul momento, quando al costo di 12 euro si potrà avere accesso al percorso enogastronomico per assaporare una serie di piatti tipici. Possibile, senza alcun costo, anche solo visitare gli edifici storici, rinunciando però a gustare la tradizione culinaria.
Per l’occasione si rinnova il ‘gemellaggio’ con la città di Termoli, da dove è stato organizzato anche un autobus per prendere parte all’iniziativa in programma a Fossalto.
Insomma, un appuntamento tipico dell’estate molisana, assolutamente da non perdere.