‘Aiutaci a crescere. Regalaci un libro’, conclusa l’iniziativa giunta alla seconda edizione
Si è conclusa da qualche giorno con grande successo la seconda edizione dell’iniziativa “Aiutaci a crescere. Regalaci un libro!”. Il progetto, promosso nelle 169 librerie Giunti al Punto di tutta Italia ha avuto come obiettivo quello di raccogliere libri da destinare alle scuole di infanzia e primarie.
Anche nella nostra città la partecipazione è stata alta, la libreria Giunti al Punto di Campobasso è infatti orgogliosa di comunicare che, grazie alla generosità e alla sensibilità dei clienti, sono stati raccolti 1.425 volumi i quali verranno distribuiti presto tra le scuole della città e della provincia.
Un grazie sentito da parte degli organizzatori va alla biblioteca provinciale “P.Albino” che si è dimostrata sin da subito entusiasta dell’iniziativa e disponibile a dare una mano occupandosi della parte logistica, infatti i libri donati dai clienti durante il mese di agosto verranno portati alla biblioteca e da lì verranno poi distribuiti alle scuole che hanno aderito all’iniziativa.
A tal proposito la libreria Giunti al Punto invita tutte le scuole presenti sul territorio a dare la propria adesione entro il termine massimo del 15 novembre 2014, contattando direttamente la biblioteca provinciale.
Gli ottimi risultati raggiunti sono il frutto della generosità dei cittadini campobassani e non solo, che hanno colto l’importanza dell’iniziativa e hanno contribuito a rendere le scuole migliori ma soprattutto hanno contribuito al futuro dei più piccoli.
Un ringraziamento particolare da parte delle libraie va anche alle aziende locali che hanno condiviso a pieno il significato della raccolta e hanno contribuito in modo generoso: Erboristeria Pianeta Verde presso il centro commerciale “Centro del Molise”, Hair Mode Parrucchiera in via Monte S. Gabriele 8 , Foto Lampo in via Garibaldi 68, Essemme Tour in via S.Giovanni 9/E, Baby House in via IV Novembre, La fioreria in via IV Novembre, Kalout srl “Benetton” in via Mazzini, la loro adesione alla campagna è stato non solo sintomo di grande sensibilità per il sociale, ma anche un forte segnale per il proprio territorio.