Covid, un decesso e 27 positivi su 501 tamponi. In Molise continuano a salire i ricoveri
Al vaglio del Governo una nuova stretta per contenere il contagio. A ore il presidente Conte parlerà agli italiani
Su 501 tamponi processati ci sono 27 persone positive. Questi i numeri del bollettino Asrem di oggi, 24 ottobre 2020, giorno in cui il Molise ha registrato anche la sua 28esima vittima. Si tratta della donna di 86 anni di Campomarino ricoverata nel reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale Cardarelli.
La donna è deceduta a nemmeno 24 ore di distanza dalla 27esima vittima molisana: il 60 anni di Macchiagodena che ieri ha perso la vita.
Se i numeri di oggi sono in diminuzione rispetto a quelli maggiormente preoccupanti degli ultimi due giorni, è anche vero che continuano a salire i ricoveri. Sono, infatti, cinque le persone che hanno avuto bisogno di cure ospedaliere.
Al momento le persone ricoverate al nosocomio di Campobasso sono in totale 22: 20 in Malattie Infettive e due in Terapia Intensiva.
I nuovi contagi in regione sono così distribuiti: 2 a Bojano, 2 a Campobasso, 7 a Castelpetroso, 1 a Colli a Volturno, 6 a Isernia, 3 a Macchia d’Isernia, 1 a Macchiagodena, 2 a Montenero di Bisaccia, 1 a Oratino, 1 a Sant’Agapito e 1 a Venafro.
Nelle ultime ore, inoltre, in Molise non sono stati registrati né guariti nè nuove dimissioni dall’ospedale.
Critico anche il quadro della situazione a livello nazionale, con un bollettino odierno che conta 19.644 nuovi casi e 151 morti. Ieri i nuovi casi erano stati 19.143 e 91 le vittime.
Balzo in avanti anche dei ricoveri in terapia intensiva che oggi segnano un +79, facendo arrivare a 1.128 le persone ricoverate. Ammontano a 11.287 invece i ricoveri ordinari, 738 nelle ultime 24 ore.
Intanto, al vaglio del Governo ci sono nuove misure per contenere il contagio e secondo l’Adnkronos il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, parlerà agli italiani – salvo imprevisti – alle 20,30, per illustrare le nuove disposizioni.
Norme che oltre a incoraggiare un auto-lockdown, prevederebbero per bar e ristoranti una chiusura anticipata alle 18 per bar e ristoranti che dovrebbero rimanere con le serrande abbassate anche la domenica.
Stop anche a palestre, piscine e sale giochi.