Enel, confronto in Regione con i sindacati. Il 19 settembre il tavolo nazionale
Una delegazione delle segreterie regionali della Filctem, Cgil, Flaei, Cisl, Uiltec e Uil, in una riunione all’assessorato al Lavoro, hanno esposto le perplessità sul futuro assetto dell’Enel in Molise, già anticipate con il documento dell’11 agosto scorso. In particolare i dirigenti sindacali si sono soffermati sui rischi connessi con l’ipotesi di soppressione della Zona di Isernia e dell’Unità Operativa di Termoli. Tali scelte si andrebbero a sommare ad anni di ristrutturazioni aziendali che hanno portato il numero degli occupati dell’Enel distribuzione in Molise da 650 addetti del 1990 a 120 dipendenti del 2014.
L’Assessore al Lavoro, Michele Petraroia, nel mettersi a servizio delle condivisibili preoccupazioni dei rappresentanti dei lavoratori si è impegnato a sostenere la necessità di mantenere una soglia di occupati tale da garantire l’espletamento delle attività, aggiungendo l’opportunità di avviare un confronto sugli investimenti con un’azienda che supera i 5 miliardi di euro di utili annui e che potrebbe sostenere progetti importanti sul territorio.
A conclusione della riunione le organizzazioni sindacali hanno sollecitato le istituzioni regionali a intervenire con tempestività sulla problematica, in relazione anche alla convocazione di un nuovo tavolo nazionale per il 19 settembre prossimo, ricevendo assicurazioni in tal senso dal Vice-Presidente della Giunta Regionale Michele Petraroia.