Campomarino, migranti in fuga nella notte
Sarebbero una ventina i migranti che questa notte sono fuggiti dal Cas di Campomarino dove erano stati accolti.
Solo ieri pomeriggio, allo Sweet Dreams, la struttura nei pressi del passaggio a livello di Campomarino Lido, si erano verificati alcuni disordini. I migranti avevano provato a fuggire ed era stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine. Nel tentativo di impedire la fuga si sono verificate anche delle colluttazioni e, a restare feriti, sono stati anche alcuni Carabinieri.
I migranti, tutti tunisini, sono in isolamento precauzionale. Solo qualche giorno fa lo sbarco a Lampedusa, poi la disposizione del Viminale di trasferirne 171 migranti in Molise.
83 quelli ospitati a Campomario, 45 quelli che si trovano a Campolieto e 43 quelli che sono a Isernia.
Questa volta però l’ospitalità deve fare i conti con la paura del rischio contagio, che ha indotto diversi amministratori a protestare contro la decisione del Governo.
Primo fra tutti proprio il sindaco di Campomarino, Pierdonato Silvestri, che questa mattina incontra il Prefetto di Campobasso.
Il primo cittadino si è sin da subito opposto alla scelta operata dal Viminale, anche in relazione al fatto che la struttura di Campomarino non è idonea alla sorveglianza. Motivo principale alla base delle proteste è come di fatto questa scelta metta a rischio la stagione turistica. Lo stesso Silvestri ha, infatti, avanzato ricorso al Tar.
Critico anche il presidente Donato Toma che qualche giorno fa aveva ribadito come nessuno in Regione fosse stato interpellato circa i trasferimenti.
Ora la fuga dei migranti avvenuta questa notte rischia di complicare decisamente le cose.