Intesa con le Regioni per la Fase 2 tra “cornetti e chitarre”. Toma suonò in videoconferenza: la parodia del presidente stravagante sulle pagine del Corriere della Sera
Durante la notte in cui il Governo cercava l’accordo con le Regioni in vista della Fase 2 il presidente del Molise, Donato Toma, si mise a strimpellare la chitarra per ingannare il tempo.
La ventesima regione torna nuovamente alla ribalta delle cronache nazionali. Lo fa non di certo per meriti, piuttosto per la stravaganza del suo governatore.
La scenetta che vede protagonista il numero uno del Molise finisce sulle pagine del Corriere della Sera di oggi, 16 luglio 2020. A raccontarla è il giornalista Tommaso Labate che paragona il presidente a un personaggio di ‘Quelli della notte’ di Renzo Arbore.
Un pezzo, quello del Corsera, dove viene raccontato come quella notte fu lunga, tanto da indurre Toma, in quel momento in collegamento insieme a tutti gli altri governatori, ad allietare l’attesa.
“Quando Conte si ricollegò trovò gli altri presidenti a canticchiare le canzoni che Toma strimpellava”, scrive il giornalista, volto noto della tv sulle pagine del Corriere.
Pagine nelle quali Labate mette nero su bianco un volto serio della politica che non esiste più e che, quella notte, è stato perfino accompagnato dalle note di una chitarra suonata dal Molise. La piccola regione con a capo un governatore – cabarettista.