Attivo il centro di raccolta delle vernici usate all’isola ecologica di Santa Maria de Foras
Qualsiasi residuo di vernice o pittura, liquido o secco che esso sia, non può e non deve mai essere smaltito come se fosse un semplice rifiuto domestico. In particolar modo, se si tratta di prodotti sintetici (smalti a base oleosa) che contengono solventi pericolosi e fortemente inquinanti per l’ambiente, soprattutto quando sciaguratamente sversati negli scarichi, domestici o fognari, o impropriamente gettati nei cassonetti.
Proprio per scongiurare ogni rischio di smaltimento improprio, l’Amministrazione comunale, di concerto con la SEA, ha ritenuto opportuno predisporre un idoneo servizio dedicato a questa categoria di rifiuto, al fine di assicurarne il corretto e sicuro smaltimento.
“Si raccomanda – ha specificato l’assessore all’Ambiente, Simone Cretella – al fine di agevolare le successive procedure di smaltimento, di lasciare asciugare e seccare le vernici da smaltire, lasciandole per un adeguato lasso di tempo senza tappo di chiusura, prima di portarle al centro raccolta. Il conferimento va effettuato esclusivamente all’interno dei barattoli e fustini originali, affinchè il contenuto sia identificabile”.
Non saranno quindi ammessi prodotti contenuti in bottiglie o contenitori “artigianali”, né solventi e diluenti, che non rientrano nella categoria delle vernici.
“Per quanto riguarda, invece, le bombolette spray – ha aggiunto Cretella – svuotate da ogni residuo di gas e di vernice, queste possono essere conferite con la raccolta differenziata nei contenitori dei metalli, così come per i barattoli metallici delle vernici, purchè completamente svuotati e quindi idonei ad essere avviati alle filiere del riciclo”.