Per un tifoso del Lupo divieto di assistere a tutte le partite di calcio e obbligo di presentarsi in Questura quando gioca il Campobasso
Allo scopo di contrastare il fenomeno della violenza nell’ambito delle manifestazioni sportive e, alla luce delle innovazioni e modifiche apportate al quadro normativo di riferimento dal D.L. 53/2019, convertito dalla Legge 77/2019, è stato notificato ad un uomo originario di Campobasso, gravato da numerosi precedenti penali e di polizia e già destinatario in passato di provvedimento analogo, il divieto, per la durata di anni cinque, di accedere all’interno degli stadi ed impianti sportivi del territorio nazionale ove si disputano incontri di calcio a qualsiasi livello, agonistico o amichevole, calendarizzati e pubblicizzati, e, da due ore prima a due ore dopo la conclusione degli incontri, a tutte le aree di rispetto dei menzionati luoghi ed alle aree interessate alla sosta, al transito ed al trasporto di coloro che assistono o partecipano alle suddette manifestazioni.
Per la medesima durata, a decorrere dalla prima competizione calcistica successiva alla notifica, si è prescritto al suddetto di presentarsi in Questura di Campobasso quindici minuti prima e quindici minuti prima della fine di ogni partita agonistica o amichevole, che la squadra ‘SSD Città di Campobasso’ disputerà a qualsiasi livello.