Interruzione tratta ferroviaria Campobasso-Venafro, i consiglieri regionali del PD presentano un ordine del giorno in Consiglio regionale
Il gruppo consiliare del Partito Democratico ha presentato un ordine del giorno avente ad oggetto la possibile interruzione della tratta ferroviaria Campobasso-Venafro.
Da quanto si è appreso, infatti, è reale l’ipotesi di sospensione del servizio per almeno 8 mesi, che ha generato preoccupazione sia per gli effetti di ricaduta di occupazione che di disaffezione dell’utenza, soprattutto perché la decisione appare estemporanea e non programmata.
L’ordine del giorno precisa che non si è contro l’ammodernamento della linea ferroviaria, ma ad ogni modo si è preoccupati per quanto accaduto in precedenza (come la sospensione dell’esercizio della linea Campobasso-Termoli, dopo lavori finanziati per circa 23 milioni di euro) e per la mancata informativa preliminare alle associazioni sindacali e alle associazioni dei consumatori e dei pendolari su questioni che sono di vitale importanza per il trasporto pubblico regionale.
In attesa di capire se la notizia di chiusura sia già ufficiale, quali siano i lavori che si vogliono mettere in opera con annesso crono-programma puntuale, se tali lavori sono già completamente finanziati, onde evitare lunghe sospensioni, quali effetti si avrebbero sui lavoratori di tutte le imprese coinvolte (Trenitalia, RFI, Mercitalia Shunting, Rekeep Rail, appalti), i consiglieri regionali Pd Fanelli e Facciolla hanno impegnato il Presidente della Regione Molise e l’Assessore con delega ai Trasporti: a far sì che i lavori di annunciato ammodernamento della tratta Campobasso-Venafro da parte di RFI vengano svolti durante le ore notturne, così da evitare eccessivi disagi agli utenti ed ai pendolari; a richiedere un tavolo d’incontro specifico da tenersi nel più breve tempo possibile con tutti gli attori coinvolti (Aziende, Organizzazioni Sindacali, Associazioni dei consumatori, ecc) e la commissione consiliare competente, sulle ulteriori problematiche che investono il trasporto ferroviario molisano tra cui: interventi sulle infrastrutture ferroviarie; riapertura tratta ferroviaria Termoli – Campobasso; prospettive per le tratte ferroviarie sospese (BN-CB e Isernia-Sulmona); raddoppio della tratta ferroviaria Termoli – Lesina; stato dei lavori di elettrificazione della tratta Roccaravindola-Campobasso; stato dei lavori metropolitana leggera tra Matrice e Bojano; Piano regionale per eliminazione/sostituzione passaggi a livello; Contratto di servizio regione Molise/Trenitalia (scadenza 2023); investimenti sul materiale rotabile (vetustà media: 17 anni); chiusura biglietteria di Isernia. riorganizzazione rete di vendita; utilizzo dei bus sostituivi; assunzioni nel gruppo FS: selezioni che penalizzano i molisani; integrazioni tariffarie e modalità di applicazione.