AAA la Regione cerca dirigenti ma il bando è irregolare. Bagarre in aula e Toma viene sfiduciato dai suoi
In calendario per il prossimo martedì c’era già la seduta monotematica. Ma la mozione presentata dai Cinque Stelle sui bandi di assunzione per i dirigenti regionali è stata comunque discussa durante l’Assise regionale di ieri, 5 novembre.
Ed è stato al momento del voto che la maggioranza del governatore Toma è andata sotto. 3 sono stati, infatti, i consiglieri regionali eletti con il centrodestra a sostenere quanto richiesto dalle minoranze. Di Lucente, Calenda e Romagnuolo, insieme ai sei 5 Stelle e ai due esponenti del PD, Fanelli e Facciolla hanno votato a favore di un atto che impegna il presidente a “procedere all’annullamento in autotutela” degli avvisi pubblici così da correggerne i vizi e pubblicarli nuovamente, nei modi e nei tempi previsti dalla legge.
Sulla mozione, il governatore Toma, dopo aver letto in aula la relazione del dirigente Iocca si è astenuto dal voto.
Un’astensione che ha fatto andare su tutte le furie la consigliera Fanelli. “Cosa significa questo votosu uno degli atti più importanti di cui la macchina regionale si dota? Una presa di distanza, una non condivisione?”, ha chiesto la capogruppo PD. “Una volta tanto – il presidente e la sua Giunta può dire come la pensa?”, ha incalzato ancora la Fanelli che ha poi parlato di un voto alla Ponzio Pilato.
“Quella di oggi è solo l’ennesima riprova del fatto che Toma è ormai solo al comando con i suoi fedelissimi, è andato ancora una volta sotto nella votazione e ha ricevuto una formale sfiducia in aula di Consiglio”, il commento del capogruppo pentastellato Andrea Greco.
“Ora attendiamo di vedere cosa deciderà il presidente che, tuttavia, oggi ha tentato di lavarsene le mani”, hanno commentato i Cinque Stelle subito dopo il voto della mozione.
Un consiglio regionale infuocato quello di ieri, durante il quale c’è stata anche l’incursione di Pinuccio di Striscia e che potrebbe solo essere il preludio di quanto accadrà il prossimo martedì 12 novembre.
