Angiolina Fusco Perrella: “Un plauso alle forze dell’ordine per i controlli contro le stragi del sabato sera”
“Voglio esprimere il mio plauso più sincero all’Arma dei Carabinieri per i controlli straordinari del territorio messi in campo e intensificati soprattutto nei fine settimana (come accaduto proprio in questo week-end) per arginare il fenomeno delle stragi del sabato sera”: a parlare la consigliera regionale di minoranza, Angiolina Fusco Perrella che, agli inizi di luglio, insieme alla consigliera Nunzia Lattanzio, aveva presentato al presidente della Regione un ordine del giorno per “misure da adottare per contrastare il fenomeno della tossicodipendenza e il consumo di alcol in Molise”.
“Come abbiamo avuto modo di rimarcare già nel recente passato – continua la Fusco Perrella – negli ultimi anni in Molise la piaga dell’abuso di droga e alcol si è allargata a vista d’occhio tra le generazioni dei più giovani e non solo, evidenziano un allarme sociale che deve essere raccolto da noi in quanto istituzioni di questa regione. Ad oggi – ricorda ancora la Fusco Perrella – sono in terapia presso il Servizio per le Tossicodipendenze (SerT) 280 pazienti per dipendenza da sostanze illegali e 105 per dipendenza alcolica e problemi correlati ad essa (le fasce di età più colpite sono quelle dei 18-30 anni per quello che riguarda le droghe, mentre per alcol la fascia più colpito è quella dei 40-50 anni). Le sostanze più usate risultano essere cannabinoidi, stimolanti quali ecstasy e anfetamine, stupefacenti come il crack ma anche alcol ed eroina nei più giovani. Un uso, o meglio un abuso, che purtroppo è negli ultimi anni è in costante crescita tra i più giovani. Fenomeni che hanno un impatto profondamente negativo, sia nella sfera che riguarda la salute, sia in quella sociale, come disordini relazionali e problemi economici; oltretutto – ci tiene a rimarcare la Fusco Perrella – le ricerche scientifiche hanno dimostrato come lo sviluppo cerebrale dell’adolescente, di norma, conclude il proprio processo di maturazione intorno ai venti anni e che l’utilizzo di alcol e droghe durante questo periodo determina importanti disturbi nel corretto sviluppo delle funzioni cognitive e dei sistemi neuro biologici destinati al controllo dei comportamenti e a fondamentali sistemi di funzionamento psichico come quello della gratificazione, della memorizzazione, della capacità decisionale e del giudizio; secondo l’Istituto Superiore di Sanità in Italia è “emergenza” alcol per i giovanissimi, poiché fa uso di bevande alcoliche e superalcoliche il 19,5% dei ragazzi under 18; l’Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.) da anni individua nell’abuso di bevande alcoliche un problema prioritario di Sanità Pubblica: gli alti costi sociali, le gravi patologie organiche, le gravi psicopatologie della sfera affettiva e cognitiva, i gravi disturbi del comportamento sociale e sessuale, l’assenteismo sul lavoro ed i frequenti ricoveri ospedalieri, nonché i numerosi e gravi incidenti stradali strettamente connessi all’abuso di alcolici, anche solo occasionale. Per questo – conclude la Fusco Perrella – ringrazio ancora una volta l’Arma dei carabinieri e le forze dell’ordine in genere per il costante lavoro di controllo sul territorio rivolto soprattutto a contrastare fenomeni che interessano, e la maggior parte delle volte danneggiano, le giovani generazioni”.