Rinnovo delle cariche del Direttivo dell’associazione Fratres di Campobasso
Il Molise è tra le 14 regioni italiane che vanta sedi della Fratres. Tale associazione, nata nel 1971, conta al suo interno un numero rilevante di volontari che-sul territorio nazionale- spontaneamente e a titolo gratuito scelgano di manifestare vicinanza al prossimo recandosi presso i centri preposti per donare sangue e contribuire in tal modo alla rinascita di persone condannate dalla cattiva sorte e/o da sinistri/malattie ad avere vita breve. In Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto esistono sedi della summenzionata associazione al cui interno operano soggetti dal comune intento di fornire una seconda opportunità a quelle persone, che- provate dalla vita, da eventi infausti, o da morbi- necessitano di trasfusioni di sangue. Qui in Molise 5 sono le sedi attive della Fratres: Campobasso, Mirabello Sannitico, Jelsi, Termoli e Sant’Elia a Pianisi.
Circa un mese fa presso la sede Fratres di Campobasso, sita in via E. Toti n. 7, si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle cariche della suddetta associazione. Successivamente a tale convocazione ed all’esito delle elezioni ritualmente tenutesi, il presidente uscente, Fernando Vitale, ha nominato la commissione ed ha presentato i candidati. Chiusi i lavori poco fa alla presenza del Coordinatore Regionale Ermanno Ramacciato e del neo-consiglio direttivo che risulta così composto: presidente Cinzia Calabrese, vice-presidente Ugo Giuliano, segretario Alessio Vitale, amministratore Giuseppe Quaranta, capogruppo Vittorio Moffa, consulente sanitario Massimiliano Guerriero e presidente del Collegio dei Revisori dei Conti Cosmo Colanieri è già stata evidente la ferma volontà di coinvolgere ulteriori potenziali donatori in questo encomiabile disegno. Entusiasmo e spirito solidaristico hanno caratterizzato gli interventi di questa sera di ciascuno dei membri del citato direttivo. Copiosi gli spunti per eventi volti a sensibilizzare la popolazione autoctona da realizzare nell’immediatezza ed in futuro. Questo lo slogan dell’associazione:”ora anche tu sei chiamato a condividere questo risultato, perché lì fuori c’è qualcuno che aspetta di tornare a vivere con tutta la sua forza. E con un po’ della tua“. Soddisfatto e visibilmente emozionato il presidente, Cinzia Calabrese, dopo aver ringraziato i membri della commissione per la fiducia a lei accordata, ha dichiarato che ricoprirà tale lusinghiera carica con dedizione ed abnegazione e si è impegnata a sottolineare in ogni sede l’importanza delle donazioni, invitando tutti a non rinunciare a questa edificante opportunità di crescita umana.
Angelita Ciccone