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AAA 10 dirigenti super pagati cercasi in Regione: pubblicato l’avviso pubblico. Quel Molise povero ancora una volta ‘paradiso’ dei colletti bianchi

Detto, fatto. E fatto con estrema celerità è il caso di dire.

Nella Regione che la Corte dei Conti ha classificato come una specie di paradiso per i dirigenti regionali che guadagnano oltre 9mila euro lordi al mese e che, nel corso del 2017, hanno visto crescere la retribuzione del 37,87%, è stato bandito il concorso per altri 10 figure apicali super pagate.

Dopo la recente approvazione del Piano Triennale dei Fabbisogni di personale per gli anni 2019-2020, avvenuta lo scorso 29 luglio da parte della Giunta Toma, è di ieri 8 ottobre 2019, la determina numero 98, a firma del direttore del III Dipartimento Claudio Iocca, con cui si approva l’Avviso pubblico per titoli ed esami per l’assunzione, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, di 10 unità dirigenziali.

La metà sarà destinata agli esterni, mentre ben cinque posti sono riservati al personale interno in possesso dei requisiti previsti per legge.

In realtà i posti, così come indicato dal piano del fabbisogno, a dicembre 2019 diventeranno 13 e nel prossimo anno 14.

Non è, dunque, nemmeno da escludere che per coprire le figure vacanti, successivamente si possa andare ad attingere alla graduatoria che sarà stilata all’esito del medesimo concorso.

Così come indicato nella determina, la pubblicazione dell’avviso avverrà sul sito della Regione Molise nella sezione Albo pretorio online e, ai sensi della normativa vigente, avrà effetti di pubblicità legale.

Rumors e voci di corridoio vorrebbero che a partecipare alla selezione siano figure con un peso specifico sia nella precedente che nell’attuale legislatura.

Più di qualcuno malignerebbe addirittura che tali nomi possano figurare già come vincitori di fatto.

Ma sarà davvero così? Al momento questa rimane una domanda da un milione di dollari e alla quale risulta impossibile rispondere.

Bisognerà attendere l’esito del concorso, dove si spera che, invece, il ruolo determinante possa essere giocato dalla parola meritocrazia.

Vocabolo decisamente sconosciuto in questa piccola terra chiamata Molise.

Redazione

CBlive

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