Gestione in house di ‘Molise Acque’, De Chirico: “Si spera che sia l’inizio di una gestione più oculata dell’azienda speciale”
“La Regione Molise e Molise Acque hanno finalmente preso in considerazione la gestione in house di due delle tre centrali idroelettriche a valle del Liscione – spiega Fabio De Chirico – Hanno quindi deciso di non rinnovare le concessioni in scadenza alla Idreg. Un’azione politica direi alquanto ovvia e necessaria dopo che vedranno i risultati dell’analisi costi-benefici. Esattamente un mese dopo l’insediamento in Consiglio regionale, a giugno 2018 – dice De Chirico – ho depositato la mozione in cui chiedevo, tra le altre cose, di ‘valutare l’opportunità di rinnovare o meno la concessione trentennale a privati per le tre centrali idroelettriche a valle della diga del Liscione’. Ma la mozione, dopo un’ampia discussione, è stata sonoramente bocciata dalla maggioranza. Invece durante la seduta consiliare del 17 settembre – continua il portavoce M5S – il presidente Toma ha ammesso che il rigetto di quella mozione, almeno per quanto riguarda quel preciso impegno, è stato un errore. Quindi, l’annuncio da parte di Toma sull’impegno della Regione a trasferire le competenze della gestione dai privati a Molise Acque è per noi un grande successo – afferma il consigliere pentastellato – Si spera che questo sia solo l’inizio di una gestione più oculata dell’azienda speciale Molise Acque che necessita da tempo di una riorganizzazione globale, partendo dall’inserimento di figure tecniche apicali e dalla riduzione dei consueti sprechi”.
“Finalmente iniziamo a valorizzare le risorse della Regione Molise – commenta il portavoce M5S Vittorio Nola – Acqua, ambiente e agricoltura sono proprio le tre ‘A’ per lo sviluppo. Far restare in capo a Molise Acque le concessioni idroelettriche è la strada giusta da intraprendere che deve essere vista anche in relazione alle esigenze e agli interessi dei consorzi di bonifica”.