Isernia calcio a 5, la società si assicura il giocatore campano Daniele Melise. Valore aggiunto nella rosa di Mister Cataneo
Colpo grosso dell’Isernia calcio a 5 che, per il prossimo campionato di serie B, si è assicurata le prestazioni di Daniele Melise. Il forte giocatore campano, ha sposato in pieno il progetto della società isernina e sarà il valore aggiunto della rosa di Mister Cataneo.
Il curriculum di Melise parla chiaro. Nonostante la giovane età (classe 87), ha sempre disputato campionati di serie A e di serie A2. Proprio in quest’ultimo campionato, lo scorso anno fu protagonista indiscusso con la maglia dell’Aesernia, dove realizzò 17 goal, risultando uno dei migliori italiani della categoria, lo abbiamo conosciuto un po’ meglio con qualche domanda.
Com’è nata l’idea Isernia calcio a 5?
“Giocando lo scorso anno con l’Aesernia, ho avuto modo di conoscere anche la società dell’Isernia calcio a 5. Avevo il desiderio di non allontanarmi troppo da Napoli, dove vivo e dove ho famiglia. In città mi sono trovato molto bene e quindi ho deciso di restare ad Isernia”.
Tra le diverse pretendenti, perché hai scelto l’Isernia calcio a 5?
“L’Isernia si è mossa molto presto e ha messo subito le cose in chiaro. Ho avuto proposte importanti dal Corigliano, Torrino, Partenope, Policoro, Belvedere e Venafro ma alla fine ho deciso di sposare il progetto del Presidente Ionata. Tutti mi hanno parlato molto bene di questa società e devo dire che a primo impatto anch’io ho avuto impressioni positive, quindi non ci ho messo molto a decidere e ho detto subito si”.
Quali obiettivi ti ha prospettato la società?
“Essendo una neopromossa, la società vorrebbe raggiungere una salvezza tranquilla. Non conosco molto il campionato di serie B ma da quel che so, le probabili squadre che formeranno il nostro girone, stanno facendo un ottimo mercato. Tutte si stanno rinforzando con due o tre stranieri e dunque sarà sicuramente dura per noi. Allo stesso tempo però, sono sicuro che daremo filo da torcere a tutti, soprattutto in casa”.
Non sei abituato a giocare in serie B, quali differenze ci sono rispetto ai campionati di A2?
“La differenza direi che è abissale. Cambia molto il ritmo di gioco. In A2 non ci sono pause e al minimo errore si viene puniti. In B credo che il livello tecnico-tattico sia più basso, anche se ripeto, da quello che so molte squadre quest’anno si stanno rinforzando notevolmente ed il livello sarà più alto rispetto alle ultime stagioni”.
Ti ha voluto fortemente Domenico Cataneo. Sarà la prima volta che lavorerete insieme, che idea ti sei fatto del Mister?
“Ho parlato diverse volte con il Mister è mi ha fatto subito un impressione positiva. E’ una persona molto competente e non lascia nulla al caso. Sono sicuro che insieme a lui faremo un’ottima stagione”.
La squadra è molto giovane e ritroverai anche qualche compagno della passata stagione, quale dovrà essere secondo te lo spirito giusto per affrontare il prossimo campionato?
“Dovremo avere uno spirito battagliero. Siamo una neopromossa e sicuramente qualitativamente diverse squadre avranno qualcosa in più di noi. Molte volte però, non sempre vince il più forte, ma vince chi ha più fame. La squadra che abbiamo è formata da giocatori con caratteristiche ben precise. C’è il giusto mix tra giocatori tecnici, tattici e giocatori che in campo non mollano di un centimetro. Con lo spirito battagliero, sarà dura per tutti affrontarci”.
Lo scorso anno giocasti a Miranda, su un campo molto grande. Il prossimo invece, giocherai nel piccolo Palazzetto di Isernia. Pensi che potresti essere penalizzato?
“Sicuramente a Miranda, con spazi più larghi, avrei potuto dare il meglio di me. Forse potrò soffrire un po’ le dimensioni del Palasport di Isernia ma questo non mi preoccupa, insieme a Mister Cataneo miglioreremo questo aspetto. Sono felice invece di giocare nel centro di Isernia, anziché a Miranda, dove purtroppo il pubblico non segue la propria squadra. Credo che il Palasport del capoluogo pentro rappresenterà la nostra arma in più”.
Soddisfatto dell’operazione andata a buon fine anche, il Presidente Ionata. “Avevamo bisogno – ha detto – di un giocatore con determinate qualità e che ci garantisse un buon numero di goal. Con Daniele credo che abbiamo fatto centro. Trovare un giocatore che non sia straniero, con dote tecniche eccellenti, è una cosa davvero difficile. Noi ci siamo riusciti e ci siamo assicurati le prestazioni di un grande giocatore come Melise. Sarà l’unico “oriundo” della squadra, composta per il resto da tutti molisani. Sono sicuro che Daniele si troverà bene con noi e con i compagni di squadra. Il suo apporto – ha poi concluso Ionata – nel prossimo campionato sarà decisivo per cogliere una salvezza tranquilla.