Scuola, domani la delegazione dei precari dal dirigente dell’Ufficio scolastico regionale
Si è tenuta questa mattina, mercoledì 30 luglio, l’assemblea del Coordinamento dei precari della scuola presso la Cgil Molise a Campobasso. Nel corso dell’incontro si sono affrontati i temi riguardanti la drammatica situazione degli organici del personale docente e ATA in regione, situazione che oltre a pregiudicare le aspettative di stabilizzazione di molti lavoratori rischia al tempo stesso di compromettere in maniera grave la stessa offerta formativa regionale.
Per queste ragioni si è convenuto di proseguire la mobilitazione, attuata dalla Flc Cgil e dal Coordinamento dei pecari che già ha dato dei risultati con la richiesta da parte dell’Ufficio scolastico regionale di ulteriori 70 posti tra docenti ed ATA.
Si è convenuto, intanto, di recarsi domani in delegazione dal dirigente dell’Usr per consegnare un documento, approvato dall’assemblea, nel quale sono riepilogate le richieste per le operazioni di avvio dell’anno scolastico, chiedendo che sia assicurata dignità a lavoratrici e lavoratori precari, garantendo il massimo della chiarezza nelle operazioni che li riguardano.
Le richieste sono in particolare quelle di garantire:
– la costituzione di cattedre non oltre le 18 ore nella scuola secondaria, tranne nei casi espressamente previsti dalla normativa vigente;
– la massima trasparenza sui criteri nell’applicazione delle riserve ex L.68/99 e delle precedenze ex L. 104/92, con comunicazione preventiva delle aliquote riservate al collocamento obbligatorio per ogni classe di concorso;
– la tempestiva programmazione delle nomine in ruolo e a tempo determinato, con la rapida pubblicazione dei dati concernenti le assegnazioni e le utilizzazioni e la pubblicazione entro l’ultima settimana di agosto, del calendario di tutte le operazioni;
– l’informazione alle organizzazioni sindacali su tutte le procedure riguardanti le diverse fasi delle operazioni di inizio anno scolastico;
– ai precari di poter prendere servizio in tempo utile per dare il proprio contributo alla programmazione dell’offerta formativa della scuola dove saranno nominati.
Il Coordinamento ha espresso inoltre la volontà di proseguire l’interlocuzione con le istituzioni locali e con la delegazione parlamentare molisana per continuare ad incalzarli sulla necessità di invertire la tendenza ad un inesorabile declino della scuola pubblica regionale.