Prevenzione cardiovascolare, ‘Il Cuore delle Donne’ adotta Acquaviva Collecroce
Il 26 ottobre giornata informativa e il 16 novembre screening della popolazione
Proseguono gli incontri di ‘Adotta un Comune’, progetto che la Fondazione Il Cuore delle Donne condivide con la Fondazione Giovanni Paolo II. Dopo Scapoli, venerdì 26 ottobre, l’iniziativa fa tappa ad Acquaviva Collecroce per la prima fase informativa.
Il progetto di informazione e screening delle malattie cardiovascolari nella donna, dedicato ai centri più piccoli del Molise approderà, infatti, prima nei centri colpiti dal terremoto dello scorso 16 agosto, per proseguire poi negli altri piccoli comuni molisani.
Il 26 ottobre ad Acquaviva Collecroce sarà, dunque, una giornata dedicata alla conoscenza dei fattori di rischio. Alle 16.30 gli esperti incontreranno la cittadinanza al Caffè Letterario. Qui, a far seguito ai saluti del sindaco Trolio, si farà il punto su ‘Il diritto alla salute’ con gli interventi del medico di medicina generale, il dottor Sentinella, e quello dell’avvocato Rita Paola Formichelli. A illustrare gli aspetti fondamentali de ‘La prevenzione cardiovascolare’ sarà poi la professoressa Cecilia Politi, presidente Fondazione Il Cuore delle Donne. Interverranno, inoltre, la professoressa Sallustio, ideatrice del progetto, la dirigente scolastica e responsabile progetto Scuola, Rossella Gianfagna, nonché il dottor De Filippo, responsabile del progetto di prevenzione realizzato all’interno del reparto femminile della casa circondariale di Benevento.
La seconda fase del progetto, quella dedicata allo screening della popolazione, ad Acquaviva Collecroce è, invece, in programma il prossimo 16 novembre. L’iniziativa, a cura dell’equipe medico infermieristica de Il cuore delle donne, in collaborazione con il dottor Sentinella, riguarderà le donne dai 45 ai 65 anni residenti.
In quell’occasione, per le donne del paese ci sarà, la compilazione di una scheda per la raccolta dei dati anamnestici finalizzata al calcolo del rischio cardio vascolare, la visita medica, la misurazione dei parametri vitali, l’esecuzione dell’elettrocardiogramma e, nel caso delle fumatrici, l’eventuale esecuzione di spirometria.