Ricostruzione post sisma, accelerata alla fase istruttoria. Frattura: “Liquidate 56 pratiche per oltre 4 milioni e 660 mila euro”
Forte accelerata alla fase istruttoria e alla conseguente liquidazione delle pratiche edilizie trasmesse all’Arpc: il percorso della ricostruzione post sisma prosegue a ritmo serrato grazie all’impegno assicurato dal personale dell’Agenzia regionale di protezione civile con i comuni interessati.
“In questi giorni – spiega il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura –, con la nostra Agenzia di protezione civile abbiamo istruito e liquidato 56 pratiche per un ammontare pari a 4 milioni 660 mila euro. Gli interventi finanziati riguardano diversi settori, dall’edilizia privata a quella pubblica, agli edifici di culto. Queste somme si aggiungono ai 5 milioni di euro pagati in precedenza, da aprile a giugno scorsi, per un totale di circa 10 milioni di euro”.
“Nelle prossime settimane, e comunque prima della pausa estiva, – prosegue il governatore –, contiamo di istruire e liquidare pratiche per altri 2 milioni e 400 mila euro. Saranno così 7 i milioni complessivamente liquidati in questa ultima tranche e saliranno a 13 milioni le somme riversate ai soggetti attuatori da aprile ad oggi”.
Una boccata di ossigeno per le imprese molisane impegnate nella ricostruzione, “ma soprattutto – evidenzia Frattura –, segnali riconoscibili rispondenti alle istanze dei cittadini, segnali possibili grazie al lavoro condotto dal personale preposto dell’Arpc. L’iter per la ricostruzione dei Comuni terremotati prosegue nel solco della prioritaria risposta sociale che dobbiamo a tutte le comunità colpite dal sisma del 2002”, conclude Frattura.
Intanto la Direzione dell’Arpc ha incontrato i rappresentanti dell’Acem Molise per esaminare e concordare, nell’ottica di un percorso condiviso e partecipato, il trend della ricostruzione.