Investe un’anziana, la trascina via con l’auto e poi fugge: in manette infermiera di 43anni
In gravi condizioni la vittima di 88 anni. La donna al volante aveva bevuto prima di mettersi alla guida
È una mamma di 43 anni l’infermiera che la scorsa notte non si è fermata dopo aver investito in via Garibaldi a Campobasso una donna di 88 anni. Solo dopo averla trascinata per circa ottanta metri dal punto d’urto, la donna al volante si è fermata, ne ha constatato la presenza sotto l’autovettura, ha innestato la marcia indietro ed è ripartita lasciando esanime la signora anziana sull’asfalto.
È tornata a casa, ma a incastrala sono state le immagini delle telecamere videosorveglianza. Le stesse da poco istallate nella zona e le cui riprese sono state passate al setaccio dagli inquirenti, impegnati a ricostruire la dinamica dell’incidente.
La donna è così finita in manette e si trova ora nel carcere di Campobasso, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Gravi le accuse mosse a suo carico. La 43enne, risultata tra l’altro positiva all’alcol test (con un tasso alcolemico nel sangue pari a più del doppio del minimo consentito 1.10mg/l la prima prova e 0.95mg/l la seconda prova ndr), dovrà rispondere ai reati di guida in stato di ebbrezza, lesioni stradali gravissime, omissione di soccorso e fuga. Accuse queste che, potrebbero anche peggiorare se l’anziana donna non dovesse farcela.