Nunzio Luciano su settore edilizio: “Per il rilancio si parta dalla semplificazione amministrativa e fiscale”
SPAZIO ELETTORALE – L’Acem (Associazione Costruttori Edili del Molise) ha presentato pochi giorni fa il ‘manifesto’ alle forze politiche scese in campo per le elezioni; manifesto contenente i punti strategici, per fornire un focus sul mondo delle costruzioni, per studiare un rilancio del settore. L’avvocato Nunzio Luciano, candidato al Senato con Forza Italia per questo, nella mattinata di ieri ha voluto incontrare il presidente dell’Acem, Corrado Di Niro. Quest’ultimo più volte ha sollecitato l’istituzione di una ‘centrale unica’ per il pagamento diretto alle imprese senza passare per gli enti appaltanti. E questo e altri argomenti legati al settore dell’edilizia hanno caratterizzato l’incontro di stamane.
“Quello delle imprese non pagate è un problema generalizzato – ha detto l’avvocato Nunzio Luciano a margine dell’incontro – e sicuramente deve essere risolto in tempi brevi. Purtroppo le lungaggini burocratiche spesso non tengono conto delle enormi difficoltà che possono essere create all’interno di una impresa (e dunque a cascata sia per tante famiglie che per l’economia italiana) per mancati pagamenti. Nel settore dove opero mi sono battuto e ho ottenuto traguardi impensabili legati alla semplificazione amministrativa e fiscale, e mi auguro di poter fare lo stesso anche per il mio territorio”.
Una giornata, quella del candidato al Senato, proseguita a Campobasso, in via Pietrunto. Alle 11 infatti c’è stata l’inaugurazione, insieme ad Annaelsa Tartaglione e Nicola Cavaliere (entrambi candidati alla Camera), della sede di Forza Italia.
L’avvocato Nunzio Luciano durante l’inaugurazione, non ha risparmiato qualche battuta sugli avversari politici e in particolare il Movimento Cinque Stelle: “La nostra è l’unica vera coalizione coesa e soprattutto con programmi a lungo termine e obiettivi concreti da raggiungere – ha detto – Gli unici nostri concorrenti al momento sono i Cinque Stelle che però fanno solo demagogia. Noi, ogni mattina, ci svegliamo per costruire, loro per distruggere. Non hanno risposte concrete per i cittadini. E cadono vittime della loro stessa demagogia. La moralità non appartiene ad una forza politica ma alle persone che nella loro vita hanno dato esempi di integrità e professionalità. Io l’ho fatto e lo faccio quotidianamente e sono pronto ad un confronto con i Cinque Stelle, soprattutto sulla sanità. Io preferisco parlare alla testa dei cittadini, non alla pancia”.
Poi anche un breve intervento sull’imprenditoria in Molise: “Non mi stancherò mai di ripetere – ha aggiunto Luciano – che si può e si deve far crescere il nostro territorio attraverso la creazione di piccole e medie imprese e il consolidamento di quelle già esistenti. In questo modo possiamo creare occupazione e ‘stabilizzare’ ciò che già esiste. I finanziamenti ci sono, dobbiamo solo attivarci per intercettarli. Solo così riusciremo a portare, oltre che creare, nuovi imprenditori in Regione. Ho assistito negli ultimi anni ad uno scollamento progressivo dell’asse Roma-Campobasso. Ciò non deve più succedere. A parte la ‘calendarizzazione’ di progetti previsti e realizzati ‘in coda’ con le altre regioni, il Molise deve far sentire in maniera del tutto autonoma la sua voce sui tavoli della Capitale”.
Una mattinata, quella del candidato al Senato, che si è conclusa presso la Trend dove Nunzio Luciano ha incontrato esperti della formazione. Alla Trend c’era anche Angela Fusco Perrella che ha detto: “Nunzio Luciano oltre ad essere un carissimo amico è una persona che merita il riconoscimento che ha avuto e dipende solo da noi se averlo o meno a Roma. Sono sicura che rappresenterebbe una risorsa dall’indiscutibile valore e credo che potrebbe fare tanto per il Molise”.