In Molise la Conferenza delle Assemblee Legislative delle Regioni d’Europa e la Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali d’Italia. Cotugno: “Un onore”
Si terrà in Molise la Conferenza delle Assemblee Legislative delle Regioni d’Europa (CALRE) e la Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali d’Italia e delle Province autonome. Domani 28 settembre, presso il Castello Pandone di Venafro, si riuniranno i rappresentanti di varie regioni d’Europa per il gruppo di lavoro della CALRE che si occupa di minori non accompagnati, coordinato dal presidente del Consiglio regionale del Molise, Vincenzo Cotugno.
In questa sessione sarà presentata la relazione finale su un progetto che ha già avuto l’avallo del Governo nazionale, in seguito al parere positivo espresso dalla XIV Commissione al Senato, presieduta da Chiti.
“La relazione finale che presenterò al gruppo della Calre che si occupa dei minori non accompagnati è una proposta che mira a sensibilizzare la cultura dell’accoglienza e soprattutto a tutelare i soggetti più deboli, che sono i minori”, afferma il presidente Cotugno. “Per questo devo ringraziare il procuratore del Tribunale dei Minori di Campobasso, Claudio Di Ruzza, e i docenti dell’Unimol, Michele Della Morte e Stefania Giova, per il contributo dato in questi mesi alla realizzazione di un progetto che a breve sarà al vaglio della Commissione europea”.
Nello speciale gruppo di lavoro, coordinato per l’Italia dal Molise, fanno parte diversi paesi stranieri, tra i quali la Spagna, il Belgio, la Germania e l’Austria.
“Per il Molise è un onore ospitare la Calre e l’Assemblea dei presidenti dei Consigli d’Italia – dichiara soddisfatto Cotugno – ho lavorato per mesi affinché questo risultato si realizzasse. Adesso avremo modo di far conoscere la nostra regione e di poter discutere di argomenti di respiro nazionale ed europeo sul nostro territorio”.
Con l’intento di promuovere l’immagine della regione, al termine della riunione verrà esposto in via del tutto eccezionale il più antico resto umano d’Italia, datato circa 600.000 anni fa, rinvenuto nel sito “La Pineta” di Isernia. Il “dentino” sarà mostrato al cospetto degli ospiti nazionali e internazionali per la prima volta in assoluto.
“La concentrazione in un’unica giornata dei lavori della CALRE e della Plenaria dei Presidenti dei Consigli d’Italia non ha permesso lo spostamento degli ospiti al Paleolitico di Isernia – precisa – Cotugno – per questo devo ringraziare il soprintendente, la dott.ssa Teresa Elena Cinquantaquattro, e il direttore del Polo Museale del Molise, dott. Leandro Ventura, per aver dato comunque la possibilità di mostrare questo reperto unico al cospetto degli ospiti internazionali. Il Molise mostrerà con orgoglio le proprie eccellenze e le potenzialità che in campo turistico posso permettere lo sviluppo dell’intera regione”.
Nel pomeriggio inizieranno i lavori dell’Assemblea dei Presidenti dei Consigli regionali d’Italia e delle Province autonome. Sarà un momento per discutere di diversi argomenti di massima rilevanza per le autonomie locali, come ad esempio il “regionalismo” e le funzioni delle varie Assemblee legislative italiane. Nel corso della riunione, d’impulso del presidente Cotugno, le regioni Lazio, Campania e Basilicata, firmeranno un protocollo d’intenti sulla valorizzazione della “transumanza”, al fine di condividere l’iniziativa già posta in essere lo scorso 16 giugno con le regioni Abruzzo e Puglia.
L’obiettivo del presidente Cotugno è quello di creare una sinergia interregionale per la tutela e lo sviluppo dei rispettivi territori legati alla “transumanza” e al “tratturo”.