Il Campobasso già estromesso dalla Coppa Italia: dopo l’1-1 del 90′, la Civitanovese vince ai rigori
CAMPOBASSO – CIVITANOVESE 3-4 dopo calci di rigore (1-1 al 90′)
Campobasso (4-3-3): Cotticelli, Frezzi, D’Angelo, Esposito, Montuori (36’ s.t. De Matteis), Tini, Grazioso, Voltasio, Improta, Perrella (32’ s.t. Mulatero), Soudant. A disp.: Palumbo, Corbo, Martinelli, Di Genova, Lucchese. All. Raffaele Novelli.
Civitanovese (4-4-2): Vassallo, Aprile, Enow, Sindaco, Bernardini, Negro, Rapagnani, Wade, Tortelli, Barbosa, Battisti (45’ s.t. Mosca). A disp.: Schiavoni, Vallesi, Diomande, Cesca, Olivieri, Zimbardi. All. Bruno CANEO.
Reti: 4’ s.t. (r) Negro (CV), 10’ s.t. Voltasio (CB).
Sequenza rigori: Soudant (gol), Wade (gol), Improta (gol), Aprile (parato), Grazioso (palo), Barbosa (gol), D’Angelo (parato), Rapagnani (goal), Voltasio (fuori).
Ammoniti: Grazioso, Perrella, De Matteis (CB), Aprile, Negro, Tortelli (CV)
Espulsi: Tortelli (CV) per proteste dopo essere stato ammonito.
Arbitro: Festa di Avellino (Battista di Torre del Greco e Pellino di Frattamaggiore).
WILLIAM COLASURDO
Il Campobasso dice addio alla competizione tricolore dopo una gara giocata alla pari con la Civitanovese.
La cronaca – Dopo una prima fase di studio, sono gli ospiti a farsi per primi pericolosi con un tiro dal limite di Negro che sfiora il palo sinistro della porta difesa da Cotticelli.
I rossoblù molisani iniziano a prendere le misure agli avversari e si vedono dalle parti di Vassallo al 16’, quando Tini calibra dalla sinistra un preciso cross per la testa di Perrella, la cui conclusione viene deviata in calcio d’angolo dall’estremo difensore marchigiano.
I lupi prendono coraggio e al minuto 19 vanno vicinissimi al vantaggio. Tini serve in profondità Perrella, il quale vede e serve l’accorrente Soudant, il cui insidioso diagonale viene deviato in corner da Vassallo.
La risposta dei marchigiani è tutta in una conclusione di Negro che viene parata in due tempi, non senza qualche difficoltà, da Cotticelli.
La prima frazione di gioco si chiude con una bella incursione sulla sinistra di Montuori che, dopo aver intercettato la palla a centrocampo, supera tre avversari, entra in area marchigiana, e fa partire un forte tiro che viene respinto dall’attento Vassallo.
La ripresa inizia con gli stessi undici del primo tempo. Al 49’ Montuori colpisce con la mano un pallone vagante in area, l’arbitro, su segnalazione del secondo assistente, assegna la massima punizione per la Civitanovese.
Sul dischetto si porta Negro che spiazza Conticelli e porta in vantaggio i marchigiana.
Il Campobasso ha la forza di reagire e al 55’ trova subito il gol del pareggio con una conclusione a mezza altezza di Voltasio che non lascia scampo all’incolpevole Vassallo.
La Civitanovese, però, non ci sta e, dopo appena due minuti, va vicina al nuovo vantaggio con una doppia conclusione, all’interno dell’area, di Battisti che viene prima respinta e poi parata da Cotticelli.
L’occasione più ghiotta della gara è, però, di marca ospite. Barbosa si incunea nelle maglie difensive dei lupi, calcia verso la porta, ma il tiro viene intercettato da Cotticelli, il pallone prende uno strano effetto e si impenna, interviene di nuovo Barbosa il cui colpo di testa viene deviato in angolo da Frezzi prima che la sfera varcasse la linea di porta.
Si scivola così fino al triplice fischio finale e si passa ai calci di rigore per decidere il passaggio al secondo turno.
Per il Campobasso vanno a segno Soudant e Improta, mentre sbagliano Grazioso (palo), D’Angelo, (che prova il cucchiaio), e Voltasio (fuori).
Alla Civitanovese, invece, realizzano Wade, Barbosa e Rapagnani rendendo ininfluente il precedente errore di Aprile.
Il Campobasso sul piano del gioco e della preparazione atletica fa un grande passo in avanti rispetto alla prestazione vista contro l’Agnonese ed il Vastogirardi, anche se è evidente la necessità di almeno un uomo per reparto per agguantare una tranquilla salvezza nel campionato che inizierà il prossimo 4 settembre a Pineto.