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Sapori e saperi del Molise medioevale protagonisti a Pontremoli. Il progetto di Annalisa Giuliano porta Campobasso fuori dai confini regionali

Molis&
Un momento della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa

ANDREA VERTOLO

Anche il Molise sarà protagonista in Toscana quando, dal 18 al 21 agosto, si apriranno le porte alla dodicesima edizione di ‘Medioevalis’, manifestazione che si tiene a Pontremoli, in provincia di Massa Carrara. L’evento è incentrato sulla rievocazione storica della concessione del diploma di Libero Comune alla Comunità di Pontremoli avvenuta nel 1226 da parte dell’Imperatore Federico II. In quei giorni l’intera comunità toscana si immergerà nei costumi e nelle tradizioni di quel tempo e, proprio in questo caratteristico contesto, il Molise avrà un suo spazio per valorizzare i prodotti tipici regionali e la loro tradizionale lavorazione e conservazione.

Ad esportare la storia del Molise sarà Annalisa Giuliano, ideatrice del progetto ‘Molis&’ che mira ad unire le tradizioni gastronomiche con la storia del commercio. “Ho concentrato il mio studio sulle ricette tradizionali della regione”, ha spiegato la Giuliano durante la conferenza di questa mattina, venerdì 12 agosto 2016, tenutasi a Palazzo San Giorgio.  “Molte di queste ricette – ha proseguito – hanno origini medioevali e anche i processi di lavorazione dei prodotti sono basati su tecniche conosciute già in quell’epoca. L’idea è quella di unire i sapori al sapere, per il Molise è necessario far conoscere le proprie tradizioni al di fuori dei confini regionali”.

A supportare l’iniziativa anche l’assessorato alla Cultura del Comune di Campobasso, guidato da Emma de Capoa, presente alla conferenza insieme all’assessore alle attività Produttive, Salvatore Colagiovanni. “Unire la cultura con il commercio – ha sottolineato la Giuliano – è fondamentale non solo per mettere in vetrine le ricchezze della nostra terra ma anche per creare occupazione”.

Il Comune di Campobasso, inoltre, sta inoltrando la richiesta di un gemellaggio proprio con il Comune toscano di Pontremoli per iniziare una collaborazione incentrata su tale manifestazione rievocativa.

A settembre, inoltre, i banchetti gastronomici molisani faranno tappa proprio a Campobasso per dare sempre maggiore spazio alla tradizione locale e ai prodotti artigianali a chilometro zero, attraverso i quali si potrà scoprire più a fondo la storia delle ricette culinarie nostrane sopravvissute fino ai giorni nostri.

Redazione

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