FABIANA ABBAZIA
Inseriscono banconote false dal taglio di 50 euro nel cambiamonete delle sale slot per riceverne in cambio denaro vero. E’ accaduto in numerosi punti gioco della regione. Ad accorgersi della truffa il titolare della Videogames 2M, Domenico Antonecchia, durante il pomeriggio di ieri in un normale giro di routine in alcune sale slot del Molise.
Tutto è partito dal Blue Bar che si trova sulla strada statale 87. Proprio qui, infatti, durante il ripristino monete nelle apposite macchinette, il gestore ha trovato ben tre banconote da 50 euro con la scritta “facsimile” ben visibile.
Una stranezza che ha portato Antonecchia a indagare sullo strano episodio. Il gestore si è così accorto di come il lettore ottico del cambiamonete non è in grado di riconoscere i soldi falsi, in quanto tali banconote presentano la medesima banda olografica del denaro vero.
La stessa vicenda è avvenuta anche nella sala slot di Piazza Pepe e nelle macchinette del Caffè Retrò di Campobasso, dove sono state rinvenute due banconote simili. Medesimo episodio anche alla Lottomatica di via Principe di Piemonte, dove il gestore ha trovato addirittura sei 50 euro fasulle.
Un episodio che ha portato Antonecchia ad allertare immediatamente la Lottomatica di Roma che, nell’ultimo periodo avrebbe ricevuto già numerose segnalazioni in tutta Italia. Dunque una truffa che potrebbe assumere enormi dimensioni, basti pensare che solo in Molise i danni subiti da Domenico Antonecchia ancora non possono essere quantificabili, perché oltre al denaro che hanno ricevuto in cambio tutti coloro che hanno inserito contante falso, il gestore delle sale slot si trova costretto ad affrontare ulteriori spese, dovendo sostituire i cambiamonete prodotti in Canada con nuovi dispositivi.
Intanto, dopo la denuncia alle Forze dell’ordine, in tutti i punti gioco della regione sono partiti i controlli degli inquirenti che in queste ore stanno monitorando le numerose sale slot presenti sul territorio. Gli stessi starebbero passando al setaccio anche tutte le registrazioni delle videocamere di sorveglianza presenti nei locali da gioco.
La paura ora è quella che la truffa, che ha già oltrepassato i confini regionali, possa riguardare altre macchinette cambia soldi, come ad esempio quelle presenti nei distributori automatici dei tabacchini o dei benzinai. In effetti, a Napoli è già allarme tra i tabaccai, dove proprio come avvenuto nelle sale slot del Molise, alcune macchinette di un punto vendita in piazza Dante hanno restituito denaro vero.
Tuttavia, le forze dell’ordine sono già a lavoro per evitare che episodi simili possano accadere nuovamente, sia in regione che nel resto del paese.
Guarda il video della tecnica truffaldina utilizzata nella sezione video del sito oppure al link:
https://www.youtube.com/watch?v=l1aV5ib__eQ