“Altalena tra le stelle”, all’Unimol la mostra di Giovanni Albanese. Il 17 marzo l’inaugurazione
“Altalena tra le stelle”, la mostra di Giovanni Albanese a cura di Lorenzo Canova e di Piernicola Maria Di Iorio, sarà inaugurata domani, giovedì17 marzo alle 17.30 all’Unimol, dove il Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione – Galleria GINO MAROTTA / ARATRO – archivio delle arti elettroniche laboratorio per l’arte contemporanea inaugura la stagione espositiva del 2016.
Si parte con “Altalena tra le stelle la nuova mostra di Giovanni Albanese (Bari, 1955, vive a Roma), artista e regista cinematografico di fama internazionale che presenta un’installazione ideata come un’immersione leggera contenuta in un misterioso universo parallelo composto da costellazioni luminose e da presenze ludiche ed enigmatiche.
L’opera di Albanese, infatti, è sempre pensata come un gioco colto di trasformazione del senso e della natura delle cose, in una mutazione costante della presenza e del significato degli oggetti declinata mediante una raffinata rielaborazione in cui la visione stessa del gioco dialoga con la grande stagione delle avanguardie storiche all’interno di un’efficace e innovativa azione costruttiva. In una visione sospesa tra de Chirico e Duchamp, Albanese inserisce, dunque, la presenza metaforica apparentemente assurda di un’altalena fiammeggiante collocata tra le geometrie cosmologiche dei suoi astri elettrici e delle sue eclissi di ombra e di fuoco. Come il demiurgo di un cosmo alternativo, quasi come il bambino dei frammenti di Eraclito, Albanese gioca così con le orbite e i campi magnetici, facendo ondeggiare la sua altalena tra le stelle, in un passaggio continuo tra presente e futuro dove il tempo stesso sembra annullarsi nel moto ondulatorio di un paradossale e metafisico eterno ritorno.
Il 17 marzo alle 15, nell’aula sperimentale del corso di Scienze della Comunicazione del Dipartimento SUSeF, al primo piano del II Edificio Polifunzionale, si terrà un incontro con Giovanni Albanese con la proiezione del suo film Senza arte né parte (2011), a seguire l’inaugurazione della sua mostra.
Nato a Bari nel 1955, vive e lavora a Roma. Artista e Regista è docente all’Accademia di Belle Arti di Roma. Nel 2002 gli è stato assegnato il prestigioso “Premio Pino Pascali per l’Arte Contemporanea”.
Con l’opera “Costellazione” è presente alla 54^ Biennale di Venezia a Palazzo Bianchi Michiel con La Fondazione Pino Pascali. Nel Giugno/Luglio del 2009 ha esposto al Chelsea Art Museum di New York. Nel 2003 è uscito nelle sale il suo film “A.A.A.Achille” con cui ha vinto il Giffoni Film Festival.
Tra le sue mostre principali ricordiamo le personali al MACRO di Roma nel 2001, al Museo Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare (2002), inoltre la “XII Quadriennale Nazionale d’Arte” (1996). Nel 2011 prodotto da Rai Cinema e Lumiere è uscito nelle sale “Senza arte né parte”, suo secondo lungometraggio ambientato nel mondo dell’arte contemporanea (due nomination ai Nastri d’Argento e vincitore del Nastro d’Argento per l’interpretazione di Giuseppe Battiston).
Nel 2012 per il progetto “Re Place 2” realizza un’istallazione luminosa per la zona rossa della città dell’Aquila.ARATRO- archivio delle arti elettroniche – laboratorio per l’arte contemporanea
2° piano- 2° edificio polifunzionale, Università del Molise, via De Sanctis 86100 Campobasso
Info: + 39 3385912482; aratrounimol@gmail.com – Dal 17 marzo al 18 aprile 2016
facebook: Aratro Università del Molise
La mostra è stata già annunciata con una bella galleria di immagini su Repubblica.it.