Il centrocampista Lanzillotta si presenta alla piazza rossoblù: “Ricreare l’entusiasmo in uno stadio fantastico e qualificarci ai playoff”
ALESSANDRA POTENA
“Uno dei motivi per il quale sono qui è per creare l’entusiasmo perso e per dare il mio contributo al mister e alla squadra”: queste le parole del neo-arrivato Michele Lanzillotta, che oggi, venerdì 8 gennaio 2016, si è presentato alla stampa allo stadio di contrada Selva Piana.
Determinazione e voglia di far bene nelle parole e negli obiettivi del centrocampista barese, ex Nardò. Ha giocato in squadre, quali Monopoli, Pistoiese e Virtus Lanciano, militando quasi sempre in serie C e lottando per vincere campionati e playoff.
Nuovo acquisto del Campobasso, primi allenamenti con la squadra rossoblù: quali sono le sensazioni? “Sembra scontato dirlo, però, ho trovato, in questi primi due allenamenti, un gruppo coeso che lavora in armonia”.
Si presenti alla piazza di Campobasso. È il classico regista con una lunga carriera, soprattutto in serie C: cosa può dare a questa squadra? “Spero di poter portare come prima cosa tanto entusiasmo poi, come ho fatto in qualsiasi squadra in cui ho giocato, di dare il massimo, di sudare per la maglia, di rispettare sia i colori che la città, ma soprattutto di mettere a disposizione del mister e dei compagni le mie qualità”.
Mister Favo gioca con il 4-3-3: prenota già il posto davanti la difesa? “Diciamo che il mio ruolo più congeniale e naturale è quello a centrocampo a tre”.
La condizione fisica qual è, ha giocato l’ultima gara il 13 dicembre con la maglia del Nardò. Si è allenato da solo in queste settimane. È già pronto per giocare contro l’Amiternina? “Successivamente all’ultima partita, per scelta mia, ho preferito allenarmi da solo senza andare in nessuna squadra. Sto bene, ma sicuramente non sto al centro per cento”.
Ha già conosciuto i compagni di reparto: Grazioso e Rinaldi? “Sì, oggi ho conosciuto meglio un po’ tutta la rosa, perché loro avevano giocato mercoledì e la squadra all’indomani si era allenata a gruppi distinti. Come prime impressioni sicuramente ottime”.
Il suo acquisto certifica che il Campobasso vuole credere nell’obiettivo playoff, qual è il traguardo del quale ha parlato alla società al momento della firma? “Senza dubbio, inutile nascondersi, quello dei playoff, perché personalmente negli ultimi anni nei dilettanti ho sempre vinto o, tutt’al più, sono arrivato nella rassegna post-season. L’obiettivo è alla portata e bisogna cercare di raggiungerlo”.
Una piazza, quella di Campobasso, molto esigente. Lei, comunque, ha giocato in palcoscenici importanti simili a quelli del capoluogo molisano: che messaggio lancia ai tifosi? “Sicuramente di ricreare quell’entusiasmo che un po’ si è perso e diciamo che una delle scelte che mi ha portato qui è appunto la piazza e il voler giocare in questo stadio”.