Morte bianca a Riccia, il cordoglio del sindaco Fanelli. “Addolorati per questa tragedia. Serve maggiore impegno per la prevenzione”
“A nome mio, dell’amministrazione comunale e dell’intera nostra comunità di Riccia rivolgo grande affetto e vicinanza ai familiari di Luca Di Maria”. Sono le parole di cordoglio di Micaela Fanelli, sindaco di Riccia, dopo l’incidente nel quale ha perso la vita Luca Di Maria, taglialegna schiacciato da un albero mentre lavorava nei boschi del paese fortorino.
“Siamo profondamente addolorati e scossi da questa tragedia. E’ davvero difficile riuscire a dare un senso di logicità alle morti sul lavoro. Ogni anno e sempre più spesso registriamo un numero troppo elevato di morti bianche. Colpiscono i settori economici dove nel nostro territorio c’è più occupazione: l’agricoltura con il relativo settore silvopastorale, e l’edilizia. Sebbene – spiega Fanelli – siano i settori dove risulta più complicato fare prevenzione, c’è bisogno di maggiore impegno. Quest’anno il nostro comune è stato davvero martoriato. Vivo il ricordo della chiesa di Pietracatella e della tragedia lì vissuta. Ora un nuovo incidente. La comunità è fortemente addolorata dal ripetersi degli eventi drammatici. Ancora giovani, con figli giovani. L’abbraccio va alle famiglie che dovranno raccogliere le forze per continuare”.
“I dati diffusi dall’Osservatorio sulla sicurezza del lavoro – evidenzia Fanelli – assegnano al Molise un dato terribile: il primato negativo in Italia per le morti bianche. Questo – conclude – deve assolutamente spingere a lavorare con sforzo ulteriore per approfondire lo studio di tecniche di prevenzione e per garantire la sicurezza dei lavoratori”.