Lorena Ziccardi esempio del Molise migliore. L’atleta in maglia azzurra premiata dal presidente del Consiglio, Vincenzo Niro
“A Lorena Ziccardi, esempio del Molise migliore”. La dedica che è stata apposta sul trofeo che è stato consegnato dal consigliere regionale con Delega allo Sport, Carmelo Parpiglia, a Lorena Ziccardi racchiude in sé il senso della cerimonia che si è svolta questa mattina nella sala del Consiglio regionale del Molise.
Oggi, martedì 22 settembre, l’intero Molise, quello politico-istituzionale, quello sportivo, quello scolastico, quello dell’informazione, quello della gente comune, ha voluto rendere omaggio a un’atleta che ha raggiunto traguardi eccezionali nel campo dello sport e del basket in carrozzina.
Lorena Ziccardi, pivot della Fly Sport Inail Molise Termoli, è in assoluto la prima atleta made in Molise che ha partecipato ad un Campionato Europeo da titolare con indosso la maglia azzurra della Nazionale italiana. Mai nessuno prima di lei, sia in campo femminile sia in campo maschile, era riuscito a portare un pezzo di Molise in una manifestazione di tale valenza nello sport sotto canestro in qualità di cestista. E’ l’ennesimo traguardo di prestigio che sta caratterizzando una carriera sportiva breve ma intensa di una ragazza che nello sport, nel basket in carrozzina in particolare, ha trovato la sua piena dimensione. Attraverso il basket Lorena riesce a mettere in mostra tutto il suo potenziale, tutto il suo indomito carattere che le ha permesso sin da sempre di abbattere gli ostacoli che ha incontrato nella sua vita, con grinta immane, ma sempre con un grande sorriso stampato sul volto.
Una ragazza combattiva e con le idee molto chiare che, però anche nella lotta sportiva sotto canestro non nasconde mai la sua indubbia simpatia e gentilezza che fino ad oggi ha fatto di lei un vero e proprio punto di riferimento per le giovani leve del basket molisano ed italiano. Caratteristiche che hanno permesso a Lorena di indossare l’azzurro che, con grande orgoglio, aveva sulle spalle anche questa mattina in quella che a tutti gli effetti era una festa per una campobassana che si è fatta onore fuori dai confini italiani.
L’emozione da parte di Lorena e dei suoi familiari prima, durante e dopo la cerimonia presieduta dal Presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Niro, era tanta e ben tangibile. Fiumi di lacrime di gioia hanno caratterizzato ogni singolo istante della manifestazione a dimostrazione che i sentimenti che hanno pervaso la sala del Consiglio regionale erano veri e sinceri. Come sottolineato dal presidente del Coni Molise, Guido Cavaliere, oggi è stata una giornata memorabile durante la quale il Molise intero ha avuto l’onore di poter premiare Lorena Ziccardi che, di fatto, insieme alle sue compagne di Nazionale e allo staff tecnico e dirigenziale, è entrata di diritto nella storia della Fipic visto che mai prima d’ora una selezione azzurra al femminile aveva vinto una partita ad un Europeo. Lorena ha centrato anche questo strabiliante risultato.
Diversi sono stati gli interventi e i saluti delle varie istituzioni presenti e tutti hanno sottolineato come esempi come quello di Lorena non possono che essere un boomerang positivo di ritorno d’immagine, di orgoglio, di forza di volontà, per la nostra terra. Tra i vari interventi va ricordato quello del presidente della Fipic nazionale, Fernando Zappile, che ha lanciato un invito a tutte le autorità presenti. “Fare in modo che il maggior numero possibile di persone disabili – ha detto – si possano avvicinare alla pratica sportiva attraverso una mirata campagna informativa e divulgativa di ciò che sul territorio molisano stanno organizzando sia la Fipic, sia il Cip Molise, è un impegno non solo sportivo ma anche sociale, e culturale”.
Il coach della Nazionale femminile, Carlo Di Giusto, ha raccontato poi l’esperienza maturata a Worcester agli Europei sia a livello generale della Nazionale azzurra sia nello specifico di Lorena Ziccardi. “E’ un momento storico per la Fipic ma lo è altrettanto per il Molise e per la nostra Lorena Ziccardi. Ricordo Lorena nei primi raduni e le difficoltà che ha dovuto superare per entrare a far parte della rosa ufficiale della Nazionale e ciò che mi è rimasto più impresso nella mente è il suo sorriso e la sua grande determinazione nel voler realizzare tutti i suoi obiettivi. Se siamo qui oggi è perché Lorena ha vinto tutte le sue difficoltà e insieme alle sue compagne ci ha regalato un sogno, quello della prima vittoria in un Europeo. Su Lorena e le sue compagne di squadra stiamo ricostruendo il futuro del basket in carrozzina al femminile che ci dovrà portare all’Europeo del 2017 a rivestire un ruolo primario a livello internazionale. Oggi noi tutti stiamo festeggiando un’atleta che per quello che ha fatto può essere paragonata all’impresa che hanno compiuto la Pennetta e la Vinci all’Usa Open di tennis. Abbiamo davanti a noi un’atleta con la A maiuscola che ha profuso sacrifici enormi in palestra. Di questo ne dobbiamo essere tutti orgogliosi. Altro aspetto di Lorena che merita e non va sottaciuto è la sua abilità in cucina. Lei è stata la nostra salvezza da un punto di vista gastronomico a Worcester visto che ha deliziato i nostri palati con dei piatti made in Italy davvero eccezionali”.
Ovviamente la conclusione della cerimonia è stata affidata a Lorena Ziccardi che, vinta seppur in parte la forte emozione, ha ringraziato tutti per il sostegno che è giunto dal Molise che ha sempre sentito forte durante la sua avventura a Worcester ed anche se stessa per essere riuscita a tagliare un primo e importante traguardo sportivo che si era prefissato sin da quando era stata contattata per la prima volta dallo staff della Nazionale italiana. Lorena, poi, ha risposto anche alle domande di alcuni alunni dell’Itas Pertini di Campobasso, inerenti sia alla sua esperienza con la maglia azzurra sia alle difficoltà che un disabile può ancora incontrare nella società odierna.