Termoli, il 44enne M.G. arrestato per sfruttamento della prostituzione. Chiuso nella città adriatica il Fashion Club
Gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato, a Termoli, un uomo di 44 anni, M.G. le sue iniziali, titolare e gestore del locale Fashion Club, procedendo anche al sequestro del locale e alla chiusura dell’attività, con il reato di sfruttamento della prostituzione.
Sia gli arresti domiciliari dell’uomo, sia il provvedimento di sequestro preventivo del locale sono stati emessi dal Gip del Tribunale di Larino, Daniele Colucci, su attività svolta dal pubblico ministero Luca Venturi.
L’uomo, recidivo perché arrestato nel dicembre 2010 dalla Polizia per sfruttamento della prostituzione, condannato a un anno e quattro mesi di reclusione, organizzava nel suo locale incontri a sfondo sessuale, percependo la tariffa di 15 euro per ogni venti minuti di intrattenimento.
Se dopo l’incontro c’era anche il rapporto sessuale, la tariffa lievitava a 250 euro e il tutto avveniva presso strutture ricettive della provincia di Campobasso, dove le ragazze venivano portate da dipendenti del malvivente.
Le indagini sono iniziate nel 2012: in mano agli investigatori, non solo testimonianze visive, ma anche delle donne sfruttate e, spesso, anche degli stessi clienti.
Le indagini sono partite quasi due anni fa: in un appartamento dove erano alloggiate le donne, una struttura fatiscente senza nemmeno l’acqua calda, una delle ragazze tentò il suicidio lanciandosi dal terzo piano. Inizialmente si era ipotizzato l’incidente, successivamente è stato appurato che la giovane donna aveva tentato il gesto estremo, per la disperazione in cui versava la sua condizione e quella delle sue ‘colleghe’.
L’arresto e il sequestro del locale sono avvenuti durante la notte tra sabato 24 e domenica 25 maggio.