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‘Una serata dedicata a Nazario Caranci’ in ricordo di un ragazzo che amava vivere. A Monteverde di Bojano un confronto per sensibilizzare la ricerca scientifica con il dottor Giulio Giordano e lo spettacolo ‘Ballare è… vita’

Il manifesto dell'evento
Il manifesto dell’evento

‘Una serata dedicata a Nazario Caranci’: nel ricordo di una persona che “amava vivere e amava profondamente la vita” si terrà domani, mercoledì 19 agosto 2015, a Monteverde di Bojano un evento per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della ricerca scientifica nella lotta al male del secolo.

La serata rientra nell’ambito delle manifestazioni sulla solidarietà organizzate dall’associazione socio-culturale ‘Don Albino Jovich’, dalla Parrocchia di Sant’Emidio e dall’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Bojano.

‘La valenza della ricerca per la cura delle leucemie, linfomi e tumori di adulti e bambini’ sarà il tema del momento di confronto che vedrà tra i protagonisti il dottor Giulio Giordano, ematologo in servizio all’Ospedale ‘Cardarelli’ di Campobasso, colui che ebbe in cura il compianto Nazario Caranci.

Il convegno, che prenderà il via alle 19,30, si svolgerà sul palco in Piazza Sant’Emidio ed è organizzato dal Comitato per la Vita ‘Daniele Chianelli’, sezione di Cantalupo nel Sannio intitolata alla memoria di Nazario Caranci.

Oltre al medico Giulio Giordano, interverranno il presidente della sezione molisana del Comitato per la Vita, Anna Caranci, e il vice-presidente Beatrice Perrella, rispettivamente, sorella e moglie del compianto Nazario.

Sono previsti anche gli interventi dell’assessore comunale Carlo Perrella e del presidente dell’associazione ‘Don Albino Jovich’, Antonio Valentino, che hanno patrocinato le manifestazioni sulla solidarietà organizzate a Monteverde di Bojano.

Il momento di confronto, moderato dal giornalista Giuseppe Formato, è stato organizzato per evidenziare l’importanza della ricerca medica e capire, tramite le parole del dottore Giulio Giordano, a che punto si è arrivati nella lotta ai tumori, ma anche per ricordare la solarità e la gioia di vivere di una persona, Nazario Caranci, strappato troppo presto alla vita terrena.

A Monteverde ci saranno alcuni stand dove sarà spiegato a tutti coloro che decideranno di fermarsi per qualche minuto l’importanza di sostenere la ricerca e, per salvare una vita umana, donare gli organi, il midollo osseo e il sangue.

Il Comitato per la Vita ‘Daniele Chianelli’, tramite la sua sezione molisana, raccoglierà anche contributi volontari che saranno indirizzati alla ricerca medico-scientifica.

Al termine del momento di confronto la serata (inizio previsto per le 20,30) proseguirà con lo spettacolo musicale ‘Ballare è… vita’: si esibiranno il gruppo folk ‘San Giovanni’ di Spinete e la scuole di ballo ‘Erica Dance’ e New Style Dance’.

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