Ad Agnone si vive la storia del rame: martedì 11 agosto inaugurano le Antiche Fonderie
Regina nella lavorazione dei metalli, Agnone riscopre l’antica arte artigiana legata al rame, la cui produzione è stata al centro dell’economia del suo vivace passato, inaugurando le Antiche Fonderie del Rame, ristrutturate in località San Quirico, vicino le cascate del Verrino. Lo fa in occasione della partecipazione ad Expo 2015, che vedrà sabato 26 settembre sfilare sulla darsena del Naviglio di Milano le mille fiaccole ardenti della ‘Ndocciata, per “Il Giorno del Fuoco”. Per il grande evento nel contesto dell’esposizione universale, il Comune di Agnone in collaborazione con alcune agenzie turistiche ha infatti organizzato 4 pacchetti dedicati a chi vuole esplorare il territorio alto molisano e l’intera regione. D’altronde l’obiettivo dell’evento “Il giorno del fuoco” del 26 settembre è quello di destare curiosità e di mettere al centro del mondo il Molise, richiamando nella terra molisana visitatori e turisti.
Uno dei 4 pacchetti si intitola “La città del fuoco e dei metalli”: un viaggio nelle antiche fonderie del bronzo (la millenaria fonderia delle campane Marinelli) e del rame, a partire dalle botteghe artigiane dell’orafo e del ramaio, per passare nella dimensione sannita delle aree archeologiche di Pietrabbondante e Schiavi d’Abruzzo, essendo i Sanniti abili nel forgiare i metalli, e raggiungere il nuovo museo storico del rame inaugurato il 5 agosto ad Agnone dal maestro ramaio Franco Gerbasi, fino al restaurato esempio di archeologia industriale che giace vicino al fiume Verrino : le Antiche Fonderie del Rame di località San Quirico. Nell’ambito di questo itinerario turistico – che dura un intero weekend e si può vivere prenotando ad info@agnone4expo.com o telefonando al numero 3281385772 – martedì 11 agosto 2015 saranno ufficialmente inaugurate, con un tour speciale di mezza giornata, le Antiche Fonderie del Rame, risultato di un lavoro di ristrutturazione che ha visto in prima linea il Comune di Agnone, il quale con un finanziamento regionale di 214mila euro circa ha rimesso in sesto le strutture non più agibili. I lavori di ristrutturazione delle Antiche Fonderie del Rame sono propedeutici ad un progetto di più ampio respiro che mira alla riproduzione dell’intero ciclo di lavorazione del rame, attraverso il ripristino dei canali originali, il recupero delle vasche, mole, ruote idrauliche, e tutti gli attrezzi meccanici di funzionamento delle ramiere. Un progetto didattico e turistico, per valorizzare un’arte e una produzione antica che ha fatto la storia della città. L’obiettivo del Comune è infatti quello di preparare un bando pubblico per dare in gestione le Antiche Fonderie a privati o associazioni che siano in grado di valorizzare al meglio l’intero patrimonio archeologico-industriale della lavorazione del rame.Fino a qualche anno fa, le visite guidate sono state organizzate dall’associazione Kerres, che si è impegnata a mantenere vivo questo importante luogo del nostro territorio.
L’11 AGOSTO UN VIAGGIO NEL MONDO DEL RAME
Martedì 11 agosto si potrà partecipare ad un emozionante percorso alla scoperta del mondo del rame. Si parte alle 10.30 dall’Expo Gate in piazza Giovanni Paolo II di Agnone e con navetta, o mezzo proprio, si raggiunge il Museo storico del Rame (Via Marconi 1), dove sono riprodotti gli ambienti della lavorazione, gli antichi attrezzi della bottega, oggetti artistici e di arredamento, antichi cimeli storici risalenti anche al Medioevo, e la storia plurisecolare che lega Agnone alla produzione di rame. Qui i visitatori saranno guidati nel percorso museale e potranno assistere ad una dimostrazione dal vivo del lavoro del ramaio. Alle 12.00 ci si sposta in località San Quirico per immergersi negli ambienti delle Antiche Fonderie del Rame con una visita guidata e la pausa pranzo a base di prodotti dell’Alto Molise nel meraviglioso ambiente naturale del Verrino.
Tutti coloro che vogliono partecipare al tour del 11 agosto possono chiamare al numero: 3281385772, oppure scrivere a: info@agnone4expo.com
oppure inviare un messaggio privato alla pagina Facebook: Agnone4expo.