Delegazione cinese in visita presso l’Ateneo molisano

visita delegazionne cinese 003Oggi, venerdì 26 giugno, l’Università del Molise ospiterà la delegazione cinese del Changshu Institute of Technology (CIT), con lo scopo di discutere eventuali proposte di cooperazione scientifica e didattica. «L’Oriente è un’area del mondo in grande espansione dal punto di vista economico e tecnologico ed è oggi in grado di esprimere notevoli potenzialità nell’ambito dell’alta formazione e della ricerca applicata», osserva il professor Claudio Colombo – Delegato del Rettore alle Relazioni Internazionali, – «La nascita di un accordo di cooperazione con la CIT potrà aprire al territorio molisano prospettive interessanti soprattutto nei settori dell’agroalimentare e della pianificazione territoriale». La delegazione accademica cinese, accompagnata dal Rettore, Prof. Zhang Qing Kui, vede la presenza dei proff Cai Wei- Deputy Director of International Cooperation and Exchanges Office, prof Gu Guomei – Deputy Dean of Humanity School, Ma Junwei – Deputy Dean of Economics and Management School e Yan WenshengHead of Fine Arts and Design Department. A far gli onori di casa per UniMol i Prorettori Marco Marchetti e Fabio Pilla, il Delegato del Rettore alle Relazioni Internazionali, Claudio Colombo e i Direttori e i delegati dei sei Dipartimenti. Il filo conduttore della giornata prende spunto certamente dalla metodologia del partenariato internazionale di reciprocità, che, per favorirne l’efficacia, implica un’azione comune delle istituzioni, con particolare attenzione a quelle caratterizzate da un forte radicamento territoriale. L’obiettivo dell’incontro ricade, principalmente, nell’individuare le linee programmatiche e strategiche di intervento possibile, disegnate sulla base di una analisi attenta alle esigenze di sviluppo, di scambio, di ricerca, di didattica e di cooperazione accademica, coniugando gli interessi simmetrici della Università del Molise e Changshu. Il CIT ha un campus di circa 180 ettari con diversi college per un totale di oltre 18.000 studenti. Ha avviato un intenso percorso di internazionalizzazione (cui stanno rispondendo USA, Australia, Germania) in cui l’UniMol, da subito, è invitata e proiettata ad inserirsi. Infatti sarà presentata all’Università di Changshu una proposta di offerta didattica che possa coprire gli ambiti fondamentali delle scienze agraria, giuridiche, economiche, umane e sociali e della pianificazione urbana e territoriale. A tutto ciò non poteva mancare la concreta possibilità di favorire anche ampi collegamenti ed opportunità per le industrie regionali dei settori collegati. Ed ecco, dunque spiegata la presenza degli Organi camerali del commercio, dell’industria, dell’artigianato e dell’agricoltura,accompagnata da una rete di imprese.

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