Termoli, il candidato sindaco Marone in tour nei quartieri. Mercoledì 21 arrivano Matteoli e Rotondi
“Queste visite nei quartieri della nostra città ci riconciliano con la realtà”: è il commento del candidato sindaco del centrodestra a Termoli, Michele Marone, che in questi giorni sta prendendo visione delle problematiche delle varie zone della città adriatica.
Attenzione che il candidato sindaco Michele Marone rivolge alle periferie “in questi giorni – ha affermato Marone – ci vengono segnalate molte problematiche che caratterizzano le zone periferiche. Sarà nostro impegno stilare un decalogo delle priorità al termine di queste visite. Poi quando saremo eletti inizieremo la nostra amministrazione puntando proprio dalle criticità che delle varie zone”.
L’ultima visita c’è stata quartiere di San Pietro, dove risiede. Dalle periferie arriva l’allarme furti, già da un periodo di tempo a questa parte diversi appartamenti e garage sono stati svaligiati e la sensazione di paura aumenta. “La tutela dei nostri concittadini – ha continuato Marone – è la cosa che ci sta più a cuore. Registriamo molto malessere non solo per l’allarme furti ma anche per tutte quelle problematiche che abbiamo visionato. L’arredo urbano ed il decoro della città sono nella nostra agenda, inizieremo il nostro lavoro dalle situazioni più stringenti delle periferie. Sapremo ascoltare i nostri concittadini”.
Il tour proseguirà oggi, martedì 20 maggio alle ore 18, con i cittadini del centro, presso la chiesa di Sant’Antonio.
Domani, mercoledì 21 alle ore 18, l’appuntamento con Michele Marone è fissato al parchetto di via delle Orchidee a Colle Macchiuzzo. Un’ora più tardi, alle 19, il candidato sindaco del centrodestra sarà, invece, al parcheggio della pizzeria “La Quercia”. Il tour dei quartieri si concluderà, infine, giovedì 22 alle 19,30 a Difesa Grande nei pressi del bar “Luciano”.
Intanto, sempre domani mercoledì 21 alle ore 20, arriveranno in città, per sostenere Marone, il senatore Altero Matteoli e l’onorevole Gianfranco Rotondi di Forza Italia.