Forza Italia, botta e risposta tra Pierluigi Lepore e i giovani azzurri, che parlano di “pochezza politica del coordinatore provinciale”
Botta e risposta tra il coordinatore provinciale di Campobasso di Forza Italia, Pierluigi Lepore, e i coordinamenti giovanili regionale e provinciali di Campobasso e Isernia.
Pierluigi Lepore, nel comunicare la conclusione della stagione del tesseramento del partito azzurro, afferma che “Forza Italia avvia anche in Molise la riorganizzazione territoriale”, convocando al tal fine il coordinamento, domani, venerdì 10 aprile, alle 19 a Ururi.
“Il contesto nel quale siamo chiamati a confrontarci sul piano politico – sottolinea Lepore – ci conduce ad aprire una fase riflessiva al nostro interno al fine di formulare in maniera concreta delle proposte per fare sempre più grande Forza Italia, la vera casa dei moderati, presente nel panorama politico nazionale e locale. Il partito – prosegue il coordinatore – è già all’opera per compiere un processo di rigenerazione che passa attraverso l’elaborazione di un programma forte da condividere soprattutto con l’elettorato. Tutta la classe dirigente provinciale di Forza Italia che si stringe ora più che mai intorno alla figura del Presidente Berlusconi, auspica l’unità del partito e di tutto il centrodestra. Quando si è uniti si vince, quando si è divisi si perde. Quando si antepongono ambizioni personali o quando ci sono protagonismi individuali a scapito degli interessi generali di Forza Italia, l’elettorato ha sempre punito. L’organismo di vertice del Partito è chiamato, inoltre ad avviare anche la fase di celebrazione dei congressi locali per eleggere, comune per comune i coordinatori cittadini di Forza Italia”.
Immediata la risposta dei giovani azzurri che, sempre attraverso un comunicato stampa, affermano: “Forza Italia Giovani Molise apprende con vivo rammarico le parole usate dal coordinatore provinciale Lepore nel suo ultimo comunicato. La pochezza politica con cui un coordinatore attacca un movimento riconosciuto dal Partito è sinonimo di arroganza e superficialità. I dirigenti del movimento giovanile di Forza Italia rappresentano alla pari di altri coordinatori gli iscritti e gli elettori del partito. Forza Italia Giovani, ha solo ribadito, con spirito di critica costruttiva, la nullità delle azioni politiche portate avanti durante le scorse elezioni amministrative che hanno prodotto risultati catastrofici a Campobasso e a Termoli. I nostri iscritti ed elettori non possono più sopportare un partito chiuso in se stesso, capace solo di perdere sistematicamente consenso e mostrare come sola ed unica attività politica le beghe interne. Per tali motivi il futuro di Forza Italia deve essere rappresentato sempre meno da personaggi che appartengo al passato, che non hanno combattuto dal 1994 nessuna battaglia a favore di Forza Italia e che nel momento peggiore per il nostro Partito, sono solo capaci di distruggere ogni idea che sia diversa dalla propria, precludendo la dialettica e la costruzione di un’alternativa. Forza Italia Giovani – concludono i giovani azzurri – non intende restare in silenzio e favorire, come uomini omertosi, chi, con la propria inattività politica rende il Partito sempre più lontano da ciò che gli elettori chiedono”.