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La solidarietà degli studenti del Liceo Classico ‘Mario Pagano’ di Campobasso: donati 450 euro al Lacor Hospital di Gulu in Uganda. L’idea è nata dopo la lezione del medico Massimiliano Guerriero

Il dottore Massimiliano Guerriero
Il dottore Massimiliano Guerriero

Un bel gesto di solidarietà arriva dagli studenti del Liceo Classico ‘Mario Pagano’, che hanno raccolto e inviato al Lacor Hospital di Gulu in Uganda la somma di 450 euro, una cifra che in Africa è davvero importante.

L’idea è nata dopo la lezione tenuta ai discenti dell’istituto di via Scardocchia da parte del medico campobassano, Massimiliano Guerriero, il quale nei mesi scorsi ha portato la sua professionalità in quel nosocomio, come CBlive scrisse in anteprima (L’ARTICOLO).

“Alcuni mesi dopo dal mio ritorno dalla mia esperienza in Africa – ha affermato il dottore Massimiliano Guerriero, medico anatomopatologo, dirigente dell’Ospedale ‘Cardarelli’ – come medico volontario, a titolo gratuito per un mese, al Lacor Hospital di Gulu in Uganda, ho pensato che la mia missione dovesse continuare anche in Italia, in attesa della mia nuova partenza, in programma il prossimo autunno”.

Il medico di Campobasso ha raccontato, così, la sua esperienza agli studenti del Liceo Classico ‘Mario Pagano’: “A scuola ho rivissuto emozioni forti – ha proseguito –, raccontando il mio viaggio a una platea molto particolare, un gruppo di studenti particolarmente interessati. In due giornate consecutive, ospite dell’assemblea d’Istituto, ho riportato le mie impressioni e ho parlato loro delle difficoltà in cui vive il popolo ugandese. Molti dicono che le nuove generazioni siano insensibili e distratte. Devo dire che ho trovato, invece, una platea molto attenta e interessata. Abbiamo proiettato brevi filmati volti a far entrare i ragazzi in quella realtà e a fare conoscere la storia di quei posti, la profonda povertà nella quale versa quella popolazione, ho provato a descrivere come ‘funziona’ il sistema sanitario in Africa, le difficoltà che hanno incontrato negli anni passati quando è arrivato Ebola.  E, prima di concludere, Cinzia Calabrese, mia moglie, ha descritto come sia dura la vita dei bambini lì: quanti chilometri sono costretti ad affrontare solo per poter avere delle taniche di acqua da bere e con cui lavarsi. I sorrisi e l’allegria, che dispensano a chi li avvicina”.

lezione
La lezione tenuta agli studenti del Liceo Classico ‘Mario Pagano’

Il momento di grande entusiasmo e commozione con i ragazzi si è avuto durante l’incontro, quando grazie a Skype c’è stato un collegamento con Milano, dove, in diretta dalla Fondazione Corti, Dominique Corti, figlia di Pietro e Lucille, i fondatori del Lacor Hospital di Gulu. Dominique ci ha raccontato la sua straordinaria esperienza, la storia dell’Ospedale e la sua mission, gli sforzi che fa lei oggi per portare avanti questa straordinaria realtà sanitaria del centro Africa.

Al momento di confronto è intervenuto anche il dottore Gennaro Barone, il quale per 15 anni è stato presidente dell’Ordine dei Medici di Campobasso.

“Avevo proposto agli studenti di raccogliere un euro a testa – racconta Guerriero –. I ragazzi del ‘Mario Pagano’ sono riusciti a racimolare 450 euro. Davvero un bel risultato”.

A scrivere al medico Massimiliano Guerriero ci ha pensato il rappresentante d’istituto, Camillo Barone, il quale ha riferito al dottore campobassano che la somma è stata messa insieme anche grazie al contributo di professori e personale Ata.

“Questa donazione è stata già inviata alla Fondazione Corti affinché possa continuare la sua missione. Il mio grazie – ha concluso Guerriero – va al Dirigente Scolastico del Liceo Classico, il professor Antonio Venditti, per avermi ospitato,  e agli insegnanti, al personale amministrativo e ai tantissimi studenti per la loro sensibilità e attenzione. Io, in attesa di ripartire a settembre, spero di poter continuare bambini africain questa mia opera di sensibilizzazione dei giovani. Ho già preso contatti con altri Dirigenti Scolastici degli istituti superiori del capoluogo”.

 

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