‘Progettazione e promozione del paesaggio culturale’, i corsisti del master al lavoro per la realizzazione del project work
Il gruppo eterogeneo dei 16 corsisti (5 archeologhe, 6 architetti, 5 esperti di didattica e di comunicazione dei beni culturali) del Master in Progettazione e promozione del paesaggio culturale è entrato nel vivo del Project Work, l’elaborato finale, frutto dello sforzo congiunto delle diverse competenze.
Caratteristiche peculiari del master, che nasce da una collaborazione tra l’Università, la Regione e la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Molise, sono il forte orientamento pratico, che si esprime nella prevalenza delle attività di stage/tirocinio e di laboratorio progettuale (Project Work), e l’integrazione dei differenti contenuti teorico-pratici in un programma formativo transdisciplinare, ispirato anche ai contenuti della Convenzione europea del paesaggio.
A guidare i corsisti il comitato tecnico – scientifico presieduto dalla Professoressa Gilda Antonelli e dai co – direttori i Professori Luciano De Bonis e Carlo Ebanista.
Il cammino del Master è iniziato a giugno 2014 con una prima fase di didattica frontale che si è alternata ad alcune settimane di tirocinio, differenziato per profilo, e che ha visto gli architetti impegnati a Bari presso l’Ufficio di Piano della Regione Puglia, i comunicatori ed esperti della didattica a Roma presso il Museo Etrusco di Villa Giulia e le archeologhe alle prese con le attività di scavo nella necropoli di Trivento, oltre ad alcune esperienze comuni a tutti i profili come la partecipazione alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. Il percorso pratico del Master continua tuttora con le collaborazioni dei corsisti con la Fondazione Molise Cultura, nell’ambito della Mostra “Giorgio De Chirico. Gioco e Gioia della neometafisica”, con la Regione Molise per il lavoro preparatorio di partecipazione ad Expo 2015 e con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Molise per la attività di tutela e valorizzazione.
Nell’ambito del percorso didattico del Master sono giunti in Molise studiosi di fama internazionale che, oltre a tenere lezioni per la classe del Master, hanno partecipato a seminari di divulgazione pubblica riscuotendo un ottimo successo di pubblico tra addetti ai lavori e semplici curiosi. Il giurista e magistrato della corte costituzionale Paolo Maddalena, gli archeologi Richard Hodges e Giuliano Volpe, Presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali, i pianificatori Alberto Clementi e Alberto Magnaghi, Presidente della Società dei Territorialisti, i geografi Giuseppe Dematteis e Franco Farinelli, presidente dell’Associazione dei Geografi Italiani, la Responsabile delle Collezioni di Fotografia del MAXXI Architettura Francesca Fabiani, per citare solo alcuni degli studiosi che hanno dato il loro prezioso contributo alle attività del Master in Progettazione e promozione del paesaggio culturale.
La figura professionale formata dal Master – Esperto in progettazione e promozione del paesaggio culturale – deve essere infatti capace di conoscere, tutelare e valorizzare i beni paesaggistici di un territorio, anche attraverso proposte di trasformazione d’insieme elaborate di concerto con i diversi attori, al fine di spendere le competenze acquisite presso le amministrazioni e gli Enti territoriali, attive nei processi di co-pianificazione e co-progettazione volti alla valorizzazione dei paesaggi culturali.
Va sottolineato che Il Master è inserito nelle attività che fanno riferimento al progetto “Molise fra storia e paesaggio”, finanziato dal MiBACT e gestito dalla Regione Molise, il cui obiettivo principale consiste nella condivisione dell’azione di tutela dell’amministrazione MiBACT con quelle figure che si occupano di conoscenza, conservazione e valorizzazione dei valori del territorio e della formulazione di proposte per la sua trasformazione.
Il Project Work assume, pertanto, come cornice generale di riferimento la simulazione di un’attività di partecipazione dei corsisti, per conto della Direzione per i Beni Culturali e Paesaggistici del Molise, al processo di co-pianificazione paesaggistica con la Regione Molise, articolato per gli scopi del Master nei seguenti momenti di lavoro: i) ricognizione dei beni paesaggistici esistenti nell’intera regione Molise; ii) contestualizzazione dei beni nella fasi evolutive del paesaggio regionale; iii) ricostruzione del quadro di programmazione e pianificazione vigente nella regione; iv) progettazione territoriale di specifici interventi di valorizzazione e promozione di insiemi e contesti di beni paesaggistici.
Attualmente i corsisti, guidati dai direttori e dai tutor di profilo, sono al lavoro presso il Laboratorio di progettazione e promozione del paesaggio, allestito presso il II Polifunzionale dell’Università degli Studi del Molise, in via de Sanctis a Campobasso, a disposizione degli organi di informazione per ulteriori approfondimenti.