L’analisi del mercato azionario a cura di Pasquale Ferraro
AMPLIFON: cade sotto il peso delle vendite.
Amplifon è stato protagonista di un costante rialzo partito a fine ottobre 2014, passando da 4,48 a 5,3350 euro (19 Gennaio). Nelle ultime due sedute sono scattate le prese di beneficio per il titolo Amplifon che ha ceduto circa 4 punti percentuali. Probabile che la discesa prosegua verso quota 4,892 livello sotto il quale si aprirebbero le porte al test a 4,79 euro. Lo scenario migliorerà al seguito del superamento di 5,50 euro, preludio a un allungo fino a quota 5,80 euro. Il giudizio su Amplifon è HOLD. Il titolo ha archiviato l’ultima seduta in calo del 3.21% a 5,12 euro (5,08 euro prezzo min. giornata); ordini: 1082; controvalore:2.567.725,44.
PARMALAT: raggiunta un’importante area di resistenza.
Il titolo Parmalat che dal 9 Gennaio ad oggi ha guadagnato oltre 3 punti percentuali sul listino di Piazza Affari è giunto in prossimità della resistenza a 2,47 euro. Per avere segnali di forza è necessario che il titolo conquisti la resistenza e che mantenga quota 2,50 euro. A quel punto le quotazioni possono tentare nuovi allunghi con obiettivo intorno ai 2,60 euro. Oltre tale soglia, nel breve periodo è improbabile. Chiusure di seduta inferiori a 2,34 euro proietteranno i prezzi in area 2,20 euro. Il giudizio su Parmalat è REDUCE. Il titolo ha archiviato l’ultima seduta in progresso dello 0.5% a 2,442 euro (2,422 euro prezzo min. giornata); ordini: 377; controvalore: 1.196.607,59.