Piano regionale delle infrastrutture, Nagni rassicura Ciocca sull’area del Fortore e del cratere
“Per tranquillizzare l’amico e consigliere regionale Salvatore Ciocca, che mi è parso particolarmente allarmato rispetto a quella che ha definito una carenza di pianificazione sulle aree del Fortore e del Cratere, vorrei fargli presente che il piano regionale di viabilità non rappresenta un’iniziativa unica e conclusiva da parte della Regione e, che parte dei fondi impiegati erano già stati programmati dal precedente governo, nonchè che un buon terzo è stato destinato alla viabilità su ferro riducendo, così, la capacità finanziaria su altri interventi”. Questo il commento dell’assessore regionale Pierpaolo Nagni in merito alle dichiarazioni dell’esponente dei Comunisti che solo qualche giorno fa aveva chiesto alla Giunta regionale di inseririe tra le opere da finanziare con il piano regionale delle infrastrutture anche quelle che insistono nell’area del Fortore e del cratere sismico.
“Ovvio – ha proseguito Nagni – che l’intero territorio regionale necessita di interventi maggiori, ma è anche vero che il programma presentato alla stampa non più di dieci giorni fa, non sarà certamente l’ultimo atto del governo Frattura; meglio pensare che sia, invece, un punto di partenza per dare l’avvio alla prima vera programmazione tutta nostra. Condividiamo nel merito le questioni sollevate dal consigliere Ciocca, tant’è che, proprio tramite lui, ci faremo promotori di un’ampia riunione con i sindaci e i cittadini dell’area del Fortore per programmare insieme una viabilità che tenga conto della capacità di finanza pubblica e delle reali esigenze del territorio”.
“Per quanto riguarda il cratere, invece, – ha poi concluso Nagni – crediamo sia giusto concludere questa fase di interventi gestita dalla Protezione Civile che sta curando tutte le fasi di sviluppo e riattazione del territorio per poter, anche li, concertare una viabilità più utile e organica”.