Patronati Cepa, incontro con la delegazione parlamentare molisana
I direttori del raggruppamento Patronati Cepa (Acli, Inas – Cisl, Inca-Cgil, Ital-Uil) hanno incontrato la delegazione parlamentare molisana, ovvero i senatori Ulisse Di Giacomo e Roberto Ruta e i parlamentari Laura Venittelli e Danilo Leva. Tema dell’incontro il taglio al Fondo nazionale dei Patronati previsto dalla legge di Stabilità.
Dopo una attenta valutazione e un confronto sulla problematica in oggetto, sono emerse in maniera chiara le conseguenze e i danni derivanti da un taglio che provocherebbe un dramma a livello sociale, dal momento che i Patronati offrono servizi gratuiti a milioni di cittadini e la loro chiusura (si stima un ridimensionamento delle sedi sul territorio nazionale pari al 50%) metterebbe a serio rischio le tutele previdenziali e assistenziali oggi garantite a lavoratori, pensionati, disoccupati, cittadini stranieri e italiani all’estero. Senza dimenticare gli inevitabili licenziamenti, con oltre seimila dipendenti che da tanti anni prestano servizio presso le sedi dei Patronati e che corrono il rischio di rimanere a casa. Un vero e proprio tsunami sociale che non risparmierebbe nemmeno il Molise.
La delegazione parlamentare molisana, condividendo i timori espressi dai direttori e la necessità di scongiurare simili rischi, ha accolto le istanze del raggruppamento dei Patronati Cepa impegnandosi a sollecitare nelle sedi istituzionali preposte il Governo nazionale a fare un passo indietro. A tal fine, i parlamentari molisani hanno comunicato di aver sottoscritto l’emendamento alla Legge di stabilità 2015, presentato in Commissione, che prevede la soppressione dell’art. 26 relativo al taglio di 150 milioni al Fondo nazionale dei Patronati.
I direttori dei Patronati Cepa si augurano che queste azioni favoriscano il ripensamento del Governo nazionale sul taglio di risorse a servizi che colpiscono le fasce più deboli della popolazione, soprattutto in questo periodo di grave crisi economica e sociale.