4 novembre: cerimonia in Piazza della Vittoria. “Anteporre l’unità al fanatismo”, a Campobasso riecheggiano le parole di Napolitano
“Il rischio dell’estremismo e del fanatismo rischiano di insediarsi progressivamente nella società italiana”. E’ questo l’allarme lanciato dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione del 4 novembre, Festa dell’Unità e delle Forze Armate. Un pericolo concreto al quale bisogna anteporre l’unità. Valore al quale hanno fatto riferimento i discorsi della autorità presenti in Piazza della Vittoria a Campobasso, luogo in cui, in occasione della ricorrenza, le parole del capo dello Stato sono arrivate con la voce del Prefetto Francescopaolo Di Menna. Parole lette, dopo che il corteo partito da Piazza Pepe è giunto al Monumento dei Caduti, dove sono stati deposti dei fiori in ricordo di chi ha dato la vita per la patria.
Una cerimonia solenne e in alta uniforme per i rappresentanti della Stato, durante la quale nei discorsi della autorità presenti, il riferimento all’unità è stato affiancato al momento critico che sta vivendo il paese. Se agli scontri degli ultimi giorni tra la polizia e gli operai ha accennato con rammarico il governatore Frattura, che subito dopo ha ringraziato pubblicamente il lavoro quotidiano svolto da chi indossa la divisa, è stato in modo particolare il numero uno dell’ente di via Roma, Rosario De Matteis, a ricordare i tagli imposti dalla spending review e dall’attuale governo Renzi che, mai come ora rischiano di minare la democrazia.
Presenti alla manifestazione anche alcune scolaresche del capoluogo che, in seguito hanno visitato la mostra fotografica sulla prima guerra mondiale allestita al distretto militare.