Manovra, ‘emendamento Lancellotta’. La deputata di FdI: “90 milioni al servizio sanitario del Molise per garantirne il diritto”
“Esprimo grande soddisfazione per l’emendamento presentato dai relatori alla manovra finanziaria, che recepisce quello presentato a mia firma giorni fa, con il quale vengono assegnati alla Regione Molise 45 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026, per far fronte alle perdite pregresse del servizio sanitario. Un pressing portato avanti in questi giorni, frutto di un lavoro di squadra in primis con il Presidente della Regione Francesco Roberti.
Ringrazio il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Governo tutto per aver compreso le nostre ragioni ma, soprattutto, per averle sostenute con forza, politica ed economica.
Ringrazio, inoltre, la delegazione parlamentare molisana ed il governo regionale di centrodestra per aver contribuito a sostenere l’emendamento.
Miriamo così a garantire, ai molisani, l’inviolabile diritto alla salute, assicurando servizi sanitari efficaci ed efficienti. Un intervento volto a ridurre i divari territoriali e a fronteggiare il grave problema della mobilità sanitaria interregionale, garantendo a tutti pari diritti nelle cure.
Oltre ai 90 milioni per le annualità 2025-2026, sono previsti per i successivi anni risorse non inferiori ai 20 milioni di euro, in considerazione delle peculiarità della nostra regione. Proprio quelle peculiarità che il decreto Balduzzi, con buona pace della sinistra, non aveva saputo considerare e valorizzare, in danno dei cittadini molisani”.
Lo dichiara, in una nota, la deputata molisana di Fratelli d’Italia, Elisabetta Lancellotta, componente della Commissione Affari Sociali.