Da Castel del Giudice cultura e cooperazione per riaccendere il motore delle aree interne d’Italia
Cultura e cooperazione per riaccendere il motore delle aree interne. Questo il tema e le esperienze portate all’attenzione dal sindaco Lino Gentile e dagli amministratori del Comune di Castel del Giudice (IS) in due eventi di rilievo nazionale, che si sono svolti il 24 ottobre 2024 a Bologna e a Roma.
Lino Gentile, responsabile ANCI per le aree interne, è stato protagonista di un incontro nell’ambito della Biennale dell’Economia Cooperativa – il 24 e 25 ottobre a Palazzo Re Enzo di Bologna – organizzata da Legacoop e inaugurata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per approfondire la funzione sociale delle cooperative per una crescita sostenibile.
“Un patto mutualistico per il territorio: strumenti per uno sviluppo locale partecipato”, questo il titolo del convegno, durante il quale il primo cittadino di Castel del Giudice si è confrontato con altri rappresentanti istituzionali e del mondo cooperativo italiano sul ruolo che possono avere i piccoli comuni nello sperimentare modelli di cooperazione per lo sviluppo economico.
«La cooperazione è uno strumento fondamentale per lo sviluppo locale partecipato, grazie alla sua natura inclusiva e democratica, permette di coinvolgere attivamente le comunità nella creazione di valore economico e sociale, rispondendo ai bisogni del territorio con soluzioni innovative e sostenibili. Nelle aree interne si può sperimentare un nuovo paradigma per creare lavoro e servizi: a Castel del Giudice lo stiamo facendo con la cooperativa di comunità e con la realizzazione della comunità energetica, quest’ultima nell’ambito del progetto Castel del Giudice Centro di (Ri)Generazione dell’Appennino, con il Bando Borghi del PNRR», ha sottolineato Lino Gentile.
Rigenerazione economica con la cooperazione, ma anche riqualificazione culturale. Gli amministratori comunali Emanuele Scocchera e Luciana Petrocelli ne hanno parlato al Senato della Repubblica in occasione di un convegno dal titolo “Per un teatro delle città”, promosso dal Sen. Francesco Verducci e con il patrocinio di ANCI. Un evento, a cui hanno preso parte altri amministratori e rappresentanti di comuni che ospitano prestigiosi festival di arte di strada di tutta Italia, per portare all’attenzione del governo l’importanza di tali manifestazioni nel riqualificare a livello culturale, sociale e urbano, borghi e città. Il Comune di Castel del Giudice è stato coinvolto per raccontare in Senato l’esperienza del CastelDelGiudice Buskers Festival, rassegna internazionale e multiculturale dell’arte di strada che ad agosto 2025 celebrerà la sua 10° edizione e che ogni anno attrae nel borgo alto molisano migliaia di spettatori, valorizzando i luoghi e lo spazio pubblico e creando occasioni di scambio turistico e culturale. «Riportiamo in strada la fantasia, riaccendiamo il motore delle aree interne», sono alcune delle parole del consigliere comunale Emanuele Scocchera. Un messaggio condiviso con amministratori di comuni che organizzano importanti eventi di arte di strada e teatro urbano in tutta Italia, dal Ferrara Buskers Festival a Borgo Incantato di Gerace (RC), fino a Mercantia di Certaldo (FI) e tanti altri, affinché ci siano più attenzioni per questo settore fondamentale della cultura.